Romeo (Lega): "Vogliamo un nuovo governo degli interessi nazionali"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Romeo (Lega): “Vogliamo un nuovo governo degli interessi nazionali”

Camera dei Deputati Parlamento

“Vogliamo un nuovo governo che faccia gli interessi nazionali, altrimenti andiamo a votare” e Draghi lascia l’Aula.

Un intervento molto duro, che potrebbe segnare la definitiva rottura da parte del centrodestra di governo. A diffonderlo è il capogruppo della Lega, Massimiliano Romeo, che detta condizioni molto dure, dicendo chiaramente a Mario Draghi che serve “un nuovo governo o il voto”. Romeo stuzzica fin dal principio il premier, dicendo che dal suo intervento iniziale gli sembrava che il problema fosse “sostenere il campo largo del Pd”.

Camera dei Deputati Parlamento
Camera dei Deputati Parlamento

Le parole di Romeo

“Se è così non ci interessa, dobbiamo rendere conto ai nostri elettori e alla nostra base. Se l’obiettivo è invece salvare il paese, come io credo, vediamo un paio di scenari all’orizzonte. Il primo scenario è che il Movimento cinque stelle non fa più parte della maggioranza di governo”. E dunque i problemi in agenda vanno affrontati diversamente, ad esempio quelle sull’energia: “Lei ha posto dei problemi sull’energia, possiamo affrontarli con chi dice no alle trivelle e no all’aumento della produzione del gas?”.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

“Si prenda atto che è nata una nuova maggioranza, quella del 14 di luglio. Un nuovo governo con degli obiettivi anche un po’ più ambiziosi su diversi temi. Almeno tre i paletti: no al Reddito di cittadinanza, tutela degli interessi italiani e non gli interessi delle multinazionali, limiti all’immigrazione con una discontinuità sulle politiche dell’immigrazione che il suo governo ha portato avanti”. Se questi saranno i limiti la Lega c’è, con “lei presidente perché la stimiamo”. In caso contrario, “si può decidere di ridare la parola agli italiani”.

Romeo, insieme a Roberto Calderoli, dopo il discorso di Draghi, la Lega ha depositato una proposta di risoluzione firmata, in cui si accorda il sostegno a “un governo profondamente rinnovato, sia per le scelte politiche che per la composizione”.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 20 Luglio 2022 16:03

Cosa succede se Draghi viene sfiduciato in Aula?

nl pixel