Duro attacco di Romano Prodi nei confronti di Matteo Salvini e dei sovranisti: Vogliono la distruzione dell’Europa, vogliono che arretri nel suo ruolo e nel suo potere.
Torna a parlare Romano Prodi, tornato in primo fila nel dibattito politico in seguito alle ultime primarie del Pd che hanno incoronato Nicola Zingaretti come nuovo segretario del Pd. Ospite a Piazza Pulita Prodi ha puntato il dito contro Matteo Salvini e contro il governo a guida Lega-Movimento Cinque Stelle.
Romano Prodi: “Matteo Salvini era il primo anti-europeo, ora è filo-Orban”
Prodi ha parlato di quella che a suo avviso è stata l’evoluzione di Matteo Salvini, anti-europeista e amico di Orban
“Salvini era il primo anti-europeo, voleva uscire dall’euro. Ora è un Salvini filo Orban con moderazione, un po’ così, proprio perché ha capito che non è che può appoggiarsi a un leader così estremista e insultante…”.
Il monito di Prodi: I sovranisti vogliono che l’Europa arretri nel suo ruolo e nel suo potere
Prodi ha poi parlato del ruolo di Salvini e dei sovranisti rispetto all’Europa:
“Vogliono abbastanza la sua distruzione, vogliono che l’Europa arretri nel suo ruolo e nel suo potere. Non capiscono che se tu vuoi essere veramente sovranista, devi essere europeo, perché cosa fai da solo? Dove vai?”.
L’attacco al governo sulla politica estera: Litigando con tutti abbiamo perso potere
Romano Prodi ha poi proseguito il suo intervento parlando degli errori del governo per quanto riguarda la politica estera:
“Cosa fanno in politica estera? Non lo capisco, un giorno di qui, un giorno di là […]. Ma c’è di più: mezzo governo di qui e mezzo di là… E la cosa che mi preoccupa di più, è che litigando con tutti in ambito europeo, abbiamo perso potere. In Europa siamo stati sempre importanti, con un ruolo attivo, di collante. Adesso non ci ascoltano neanche perchè non si sa assolutamente che politica viene fatta”.