Le migliori piante per rendere sana l'aria dell'ufficio
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Direttore: Alessandro Plateroti

Le migliori piante per rendere sana l’aria dell’ufficio

Lavorare in un ufficio senza un po’ di verde può innalzare i livelli di stress, ogni tanto fa davvero bene prendersi qualche minuto per curare una piccola piantina o semplicemente fissarla, senza parlare dei benefici che queste possono apportare all’aria che si respira. Secondo studi recenti, come quello dell’università australiana del Queensland, sembra che un po’ di verde migliori la produttività e restituisca benessere psicofisico ai dipendenti.

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Sia che lavoriate da casa o che dobbiate recarvi tutti i giorni in ufficio, quindi, è bene prendere in considerazione la possibilità di rendere il tutto più piacevole, semplicemente aggiungendo qualche piantina. Se non sapete quali scegliere, non preoccupatevi, abbiamo stilato una lista delle opzioni migliori, adatte anche a chi non ne sa assolutamente nulla.

Agave

Rientra tra le piante succulente, spesso anche chiamate in gergo “piante grasse”, per questo necessita di poche cure e può essere perfetta per chi non ha molto tempo da dedicarle o semplicemente non ha un pollice verde. Originaria del Messico, ha una lunga storia alle spalle ed è sfruttata per la produzione di distillati come la tequila e il mescal. No, con questo non vi stiamo dicendo che dovete coltivarla per dare vita a una vostra distilleria, ma si tratta di un aneddoto interessante che potrete condividere con i vostri colleghi di lavoro durante la pausa caffè.

Areca palmata

Decorativa e d’effetto, l’areca palmata non è solo bella a vedersi ma rientra tra le piante in grado di purificare l’aria in cui si trova producendo ossigeno. Molto diffusa nelle zone tropicali dell’Asia, l’areca è divenuta una scelta principale anche tra gli interior designer. Per il posizionamento ricordate che ha bisogno di luce ma non deve essere esposta direttamente ai raggi solari, mentre la manutenzione richiede un terreno sempre umido ma non eccessivamente bagnato, rimuovendo di tanto in tanto i ristagni che si possono formare nel sottovaso.

Potus

Anche conosciuta come Pothos, è la pianta d’appartamento per eccellenza che nemmeno volendo riuscirete a far morire. Può essere tenuta in casa o in ufficio, soprattutto d’inverno poiché mal tollera il freddo, l’esposizione solare intensa non la disturba e riuscirà a purificare l’ambiente da quantità eccessive di anidride carbonica. Per l’annaffiatura basta attendere che il terreno sia asciutto e, di tanto in tanto, nebulizzare un po’ d’acqua sulle foglie.

Falangio

Data la conformazione particolare delle foglie, per la quale è chiamata “pianta ragno”, può essere posizionata sia sulla scrivania sia in un vaso appeso per un maggior impatto scenico. Il falangio proviene originariamente dall’Africa ma data la sua capacità di purificare l’aria ed eliminare sostanze come il monossido di carbonio è stata presto adottata, con varianti e ibridi, in tutto il mondo. Dal punto di vista delle cure necessarie, il falangio necessita di acqua per tre volte al mese circa durante i mesi freddi mentre l’innaffiatura diventa obbligatoria due volte a settimana nei mesi più caldi.

Dracena marginata

Avete poca luce in ufficio? La dracena marginata potrebbe fare al caso vostro poiché è una pianta in grado di adattarsi facilmente a condizioni di scarsa luminosità o anche all’aria particolarmente secca. Ne esistono diverse varianti con colori differenti, abbiamo per esempio la dracena con foglie verde brillante, quella tricolore con delle striature gialle e rosse, oppure quella definita “colorama”, con fogliame rosso.

Bambù

Altamente infestante ma anche molto bello da vedere. Se avete un ufficio con soffitti alti o in casa avete ampi spazi, potrebbe rivelarsi un’ottima pianta per creare dei veri e propri divisori. Il bambù è in grado di filtrare anche sostanze nocive, come il benzene e la formaldeide, rivelandosi relativamente semplice da curare poiché si adatta a qualsiasi ambiente, da quelli in ombra a quelli illuminati.

Pilea peperomioides

Una pianta di origine cinese che ha un aspetto decisamente formidabile: le sue foglie sono infatti tondeggianti. Può essere coltivata in vaso e raggiungere comunque un metro di altezza, rivelandosi una perfetta pianta da scrivania. Durante il periodo della fioritura si colora di fiori bianchi ed è molto semplice da coltivare, tutto ciò che dovrete fare è posizionarla in zone luminose a una temperatura tra 15 e 25 gradi centigradi, innaffiandola spesso nei periodi più caldi dell’anno, ovvero in primavera ed estate.

Grazie ai nostri consigli riuscirete a trovare sicuramente una pianta che faccia al caso vostro, notando subito benefici per quanto riguarda l’umore e la produttività sul luogo di lavoro. Per altri consigli su come arredare l’ufficio o su quali apparecchiature scegliere, vi invitiamo a leggere i nostri articoli informativi e recensioni su http://shoppable.it.

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ultimo aggiornamento: 26 Luglio 2021 16:14

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