Le tensioni nel Movimento 5 stelle agitano la maggioranza di governo
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Direttore: Alessandro Plateroti

Le tensioni nel M5s agitano la maggioranza di governo

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Le tensioni nel Movimento 5 stelle agitano la maggioranza di governo. Una frattura nei pentastellati rischia di mettere a repentaglio la tenuta dell’esecutivo.

Le tensioni all’interno del Movimento 5 stelle agitano il Partito democratico. che guarda con grande attenzione alla corsa ai vertici del M5s, con Alessandro Di Battista che ha riaperto la questione, andando allo scontro con Beppe Grillo, garante dell’alleanza con il Partito democratico.

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Beppe Grillo Movimento 5 Stelle
Beppe Grillo

Le tensioni nel Movimento 5 stelle agitano la maggioranza di governo

Il Partito democratico, in vista di un possibile voto in Parlamento sul Mes o comunque su un piano di rilancio per l’Italia, teme che una frattura nel Movimento 5 stelle possa indebolire la maggioranza di governo, che rischierebbe a quel punto di andare sotto alla prova del voto.

Non ci sono dubbi che per i filo-governativi Di Battista rappresenti una figura scomoda. Si è sempre posto come critico della coalizione con i dem. Una collaborazione tra le parti sembrerebbe difficile.

Ma nei gruppi parlamentari Di Battista ha un seguito importante. Per questo motivo si teme che la discussione possa sfociare in una frattura nel mondo pentastellato. E a quel punto qualunque votazione al Senato potrebbe essere rischiosa.

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Roma 24/03/2018 – elezione del Presidente del Senato della Repubblica Italiana / foto Samantha Zucchi/Insidefoto/Image nella foto: Aula Senato Palazzo Madama

Il possibile voto sul Mes

Quello del Mes è un tema notoriamente divisivo. Il Partito democratico è favorevole, lo zoccolo duro del Movimento 5 stelle resta fermamente contrario. Se si dovesse arrivare al voto con un MoVimento spaccato aumenterebbero i rischi per la maggioranza, che lascerebbe il fianco scoperto alle Opposizioni un un momento delicatissimo per il Paese.

La dura prova della legge di bilancio

Se il governo dovesse reggere alle prove delle prossime settimane, si ritroverebbe comunque costretto a fare i conti con sé stesso il prossimo mese di luglio, quando ci sarà da votare la legge di bilancio. E forse il Mes.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:23

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