Da Trump a Bolsonaro, i politici positivi al coronavirus

Da Trump a Bolsonaro, i politici positivi al coronavirus

Si allunga la lista dei leader politici positivi al coronavirus. L’ultimo è Donald Trump.

ROMA – Si allunga la lista dei leader politici positivi al coronavirus. La maggior parte dei presidente che hanno contratto il Covid-19 sono quelli che, in passato, hanno negato l’esistenza della pandemia. Stiamo parlando di Donald Trump, Boris Johnson, Jair Bolsonaro e Aleksandr Lukashenko.

Un elenco che rischia di aumentare nelle prossime settimane visto che il virus continua a circolare in tutto il mondo.

I leader politici positivi al coronavirus

Il primo ad aver contratto il coronavirus tra i leader politici è stato Boris Johnson. Il 56enne è risultato positivo il 27 marzo 2020 e, dopo poche ore, ricoverato in ospedale per l’aggravarsi delle sue condizioni. Giorni di preoccupazione nel Regno Unito per le condizioni di salute del premier. Meno di 20 giorni in ospedale con le dimissioni arrivate il 13 aprile dopo l’esito negativo del tampone. Esperienza che lo ha portato a rafforzare le misure in Gran Bretagna.

Il 7 luglio è toccato a Jair Bolsonaro. Per il leader brasiliano una forma meno aggressiva con il premier che ha annunciato di essersi curato con l’idrossiclorochina. Gli ultimi due sono stati Aleksander Lukashenko e Donald Trump, anche se per loro non sembrano esserci particolari problemi di salute.

Donald Trump

Gli altri leader che hanno contratto il Covid

La lista dei leader positivi al coronavirus comprende anche altri nomi. A giugno il presidente dell’Honduras, Juan Orlando Hernandez, ha ricevuto la notizia di aver contratto il Covid-19. Le sue condizioni di salute sono peggiorate con il passare dei giorni con i medici che hanno deciso per il ricovero.

Sintomi più lievi, invece, per Jeanine Anez (presidente della Bolivia), Alejandro Giammattei (leader del Guatemala) e Nikol Pashinyan (primo ministro dell’Armenia). Per loro un periodo di isolamento domiciliare prima di ritornare al lavoro nei loro uffici.