Arrestato il sindaco di Legnano, il Movimento Cinque Stelle e il Pd contro la Lega di Matteo Salvini. Nicola Zingaretti contro il leghista: Non faccia finta di nulla.
Salvini nel mirino del Pd e del MoVimento. La maxi inchiesta in Lombardia continua ad agitare il mondo della politica e coinvolge ora anche il governo. A essere travolta è stata la Lega, colpita dall’arresto del sindaco di Legnano.
La notizia ha scatenato le polemiche delle opposizioni politiche ma anche del Movimento Cinque Stelle, con il leader pentastellato Luigi Di Maio che ha evidenziato come in occasione delle elezioni europee la scelta sarà tra il cambiamento e la nuova tangentopoli.
Di Maio: C’è emergenza corruzione
“Ormai è chiaro ed evidente che c’è un’emergenza corruzione enorme in questo Paese con una tangentopoli bis che si sussegue ormai ogni giorno nelle ultime tre settimane. Domenica 26 maggio alle Europee la scelta è fra noi e la tangentopoli bis”, aveva attaccato di Maio direttamente dalla sua pagina Facebook.
Arrestato il sindaco di Legnano, Nicola Zingaretti: Salvini non faccia finta di nulla
“Salvini non faccia finta di nulla“, ha attaccato il segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti chiedendo una mossa da parte del leader della Lega.
Il nuovo numero uno del Pd ha poi attaccato anche Di Maio ricordandogli le pendenze giudiziarie che riguardano i pentastellati.
“È talmente una cosa stupida quella che ha detto Di Maio che meriterebbe che facessi l’elenco delle indagini in corso su sindaci e amministrazioni, anche a Roma, del M5S, ma non lo faccio perché sono una persona civile e non uso la giustizia italiana per fare un favore al mio partito”.