Tra le varie tracce proposte in sede di maturità, quest’anno il MIUR ne ha proposta una che ha visto protagonista Liliana Segre.
Liliana Segre, la senatrice a vita attivista, politica e superstite dell’Olocausto, è stata scelta come protagonista di un delle tracce scelte per le prove d’esame della maturità 2022. La senatrice racconta la scelta di suo nipote Filippo, che durante la maturità, tra le tracce ha ritrovato proprio quella su sua nonna. Ha spiegato inoltre come ha vissuto il suo esame di maturità.
La senatrice superstite dell’Olocausto dice di essere contenta della scelta fatta dal nipote
“Mio nipote Filippo ha scelto il tema della musica per la maturità. Tra i temi si è trovato il titolo inaspettato sulla nonna che ci ha messo tutta la vita a spiegare che si può essere uccisi per la sola colpa di essere nati. Ha fatto l’esame di maturità e, visto il grande amore e complicità che c’è fra di noi, mi ha detto: ‘Nonna, non potevo fare il tema su di te. Ho scelto la musica’. Quando ho fatto io l’esame di maturità, ero una ragazza molto strana, molto diversa dalle compagne di scuola e non sapevo ancora che la mia storia avrebbe avuto un lieto fine, che è stato l’amore. Quel giorno, quando sono uscita dalla prova di italiano, in realtà, non sapevo a chi dirlo”.
E continua: “La combinazione che nelle tracce della maturità ci sia la mia persona proprio oggi che è arrivato questo voto mi è sembrata vincente. Visto anche il fatto che io combatto contro le ingiustizie in prima persona. Ricordiamoci che fin dal primo giorno non è stata accolta all’unanimità. Che nonostante l’obiettivo della Commissione fosse il contrasto all’istigazione all’odio molti hanno cercato di fare delle eccezioni. Poi però alla fine le conclusioni sono votate da tutti”.