Lorenzo Bozano è morto per un malore mentre nuotava. L’uomo era stato condannato per l’omicidio di Milena Sutter.
ROMA – Lorenzo Bozano è morto per un malore durante una notata. L’uomo, condannato per l’omicidio di Milena Sutter nel 1971, come riportato da La Repubblica, è deceduto mentre faceva un bagno a mare. Una scomparsa che chiude una pagina importante della storia italiana visto che la vittima è stato sicuramente tra i protagonisti di un caso che ha fatto discutere in tutto il Paese.
Il biondino della spider rossa si è spento per un malore durante un bagno a mare in questo inizio d’estate che per lui era di libertà condizionata dopo la condanna all’ergastolo il regime di semilibertà deciso nel 2019.
L’omicidio di Milena Sutter
L’omicidio di Milena Sutter risale al 6 maggio 1971. La 13enne era stata rapita all’uscita dalla Scuola Svizzera a Genova. Una vicenda che ha subito scosso l’intero Paese con Bozano finito nel mirino degli investigatori anche per alcune testimonianze oculari.
L’uomo ha ammesso la sua presenza davanti l’istituto, ma mai confermato di aver rapito la giovane. Il fermo è scattato subito dopo il ritrovamento del cadavere. Un omicidio che ha portato Bozano ad essere condannato all’ergastolo in Appello e in Cassazione dopo essere stato assolto in primo grado.
Lorenzo Bozano morto
Diversi anni in carcere prima di ritornare nel 2019 in semilibertà e subito dopo in libertà vigilata. Nelle prime settimane dell’estate del 2021, però, Bozano ha perso la vita per un malore durante un bagno a mare. Una morte che chiude una pagina di storia importante italiana a poco più di 50 anni dal rapimento di Milena Sutter, la 13enne morta a Genova negli anni ’70.
In una delle ultime interviste, l’uomo aveva ammesso di non voler fare dichiarazioni “per rispetto del dolore della famiglia Sutter. Se si chiede umanità per se stessi, bisogna offrirla anche agli altri.
