Luigi Cabrino nuovo referente di Forza Nuova. L’ex parroco ha deciso di lasciare la tonaca per unirsi al partito di estrema destra.
TORINO – Luigi Cabrino nuovo referente di Forza Nuova. L’ex parroco ha deciso di lasciare la tonaca per far parte al partito di estrema destra. Il suo passaggio ha creato diverse polemiche in tutta la zona.
“Abbiamo appreso con sconcerto – hanno scritto le opposizioni – che Luigi Cabrino ha aderito a Forza Nuova, formazione che dichiara apertamente la propria provenienza e militanza fascista, e dimostra ambiguità su antisemitismo e negazionismo della Shoah […]“.
Il percorso di Luigi Cabrino
Da parroco a referente di Forza Nuova. Un percorso di vita cambiato drasticamente per Luigi Cabrino che nel 2014 ha deciso di rinunciare ai voti per riprendere il cammino politico che aveva iniziato quando era giovane con l’iscrizione ad Alleanza Nazionale.
Nulla di strano se non che l’iscrizione al partito di estrema destra ha creato polemiche all’interno della stessa amministrazione comunale di San Giorgio Monferrato. L’ex sacerdote, infatti, è un consigliere ma, al momento, non dovrebbe dare vita ad un nuovo movimento. La discussione, comunque, sarà affrontata anche in un consiglio comunale come richiesto dalle opposizioni che hanno manifestato il proprio sconcerto.
Luigi Cabrino attivista di Forza Nuova
Un ritorno al passato per Cabrino visto che da giovane era stato vicino a partiti di estrema destra. Durante il periodo da parroco diversi viaggi in Africa per missioni umanitarie ma poi ha deciso di abbandonare la tonaca per riprendere la sua attività politica e diventare referente di Forza Nuova.
Una decisione che ha provocato diverse polemiche in tutto l’Alessandrino con l’ex prete che attualmente è un insegnante, sposato con due figli. La discussione sarà approfondita nei prossimi giorni anche a livello comunale visto che lui è un consigliere.
fonte foto copertina https://twitter.com/LaPrimaManina