Arriva la conferma come inviato Ue per il Golfo Persico per Luigi Di Maio. Il politico continuerà a godere di un maxi stipendio e di altri benefit.
Aveva destato particolare attenzione Luigi Di Maio per le parole con tanto di frecciatine a Grillo e al M5S. Adesso, il politico torna al centro delle notizie di attualità per il suo ruolo di inviato Ue per il Golfo Persico. Di Maio, infatti, è stato confermato per il suo incarico per altri due anni. Un qualcosa che gli consentirà di ottenere ancora un maxi stipendio oltre a diversi benefit.
Luigi Di Maio confermato come inviato Ue nel Golfo Persico
Importante conferma per l’ex volto del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio. Infatti, come era filtrato già da qualche tempo e come aveva riportato anche Il Foglio, il consiglio Affari esteri Ue ha dato il via libera alla proroga di Luigi Di Maio come inviato Ue per il Golfo. Proprio Il Foglio aveva anticipato la notizia tempo fa pubblicando la lettera con cui l’Alto rappresentante Kaja Kallas aveva informato i 27 stati membri della volontà di allungare il mandato dell’ex ministro italiano fino al 28 febbraio 2027.
In questo senso, sembra trovare conferma il rinnovo degli accordi per altri due anni grazie all’eccellente lavoro svolto. Il Consiglio Affari esteri ha quindi spiegato come Di Maio continuerà a sviluppare un partenariato Ue più forte, globale e strategico con i paesi della regione del Golfo e lo farà, stando a quanto si apprende anche dall’Ansa e da La Stampa, per i prossimi due anni.
Stipendio e benefit
A destare particolare attenzione relativamente al rinnovo dell’incarico di Di Maio, il suo stipendi e i benefit che continuerà ad avere. L’uomo continuerà a godere dello status di diplomatico, con tanto di passaporto e immunità. Il suo stipendio sarà importante. Come riferito da La Stampa, citata anche da altri media, per il suo ruolo Di Maio dovrebbe perpepire 13mila euro al mese, netti, più benefit per lo staff e rimborso spese, con la possibilità di salire oltre i 16.000 in caso di trasferimento all’estero.
