Dalle pensioni alle modifiche apportate al Reddito di Cittadinanza passando per i fondi stanziati per i giovani: cosa c’è nella manovra 2022, la legge di bilancio del governo Draghi.
Dopo settimane di lavoro e discussioni, il governo ha approvato in Consiglio dei Ministri la legge di bilancio per il 2022, la cosiddetta manovra di bilancio che, dopo il via libera in Cdm, deve passare per l’esame e l’approvazione di Camera e Senato.
Manovra 2022, cosa c’è nella nuova legge di Bilancio
Come specificato dal Presidente del Consiglio Mario Draghi in occasione della conferenza stampa di presentazione del provvedimento, si tratta di una manovra espansiva e che mira all’inclusione. Andiamo a vedere cosa c’è nella manovra considerando però che alcuni punti sono delle scatole da riempire. Il governo mette a disposizione i fondi e fissa gli obiettivi ma vuole concordare con governo e parti sociali la strada da seguire per arrivare allo scopo.
Fisco
Il governo interviene in maniera consistente sul fisco mettendo sul piatto otto miliardi di euro per la riduzione del cuneo fiscale e dell’Irap. Vengono inoltre rinviate plastic e sugar tax e, come anticipato, viene ridotta l’Iva sugli assorbenti, che passa dal 22 al 10%.
Investimenti pubblici
Sono circa 70 i miliardi messi sul piatto dal governo per gli investimenti pubblici dal 2022 al 2036. Si tratta di soldi destinati alle amministrazioni centrali e alle amministrazioni locali per il completamento di linee metropolitane o ferroviarie, ad esempio, oppure per la manutenzione della rete stradale e autostradale o ancora per la tutela del patrimonio culturale. I soldi sono destinati anche ai lavori di edilizia scolastica. Inoltre il governo stanzia risorse per il Giubileo di Roma e per le Olimpiadi Milano-Cortina.
Investimenti privati e imprese
Draghi ha specificato che la manovra ha lo scopo di rilanciare l’economia e l’idea è quello di farlo spingendo gli investimenti pubblici e agevolando quelli privati.
La proroga degli incentivi al 50 e al 65% fino al 2024 rientrano nella voce investimenti immobiliari privati. E sempre alla stessa voce troviamo il Superbonus 110% che viene esteso fino al 2023 per i condomini e fino al 2022 per le abitazioni unifamiliari che siano abitazioni principali. Sempre per quanto riguarda le abitazioni unifamiliari, scatta il tetto Isee.
Sanità
Il governo torna ad investire nel settore della sanità e lo fa attraverso lo stanziamento di fondi utili da una parte a gestire la pandemia da Covid 19 e dall’altra utili a puntellare il sistema sanitario nazionale per renderlo efficiente e in grado di reggere l’onda d’urto di nuove pandemie.
Scuola e istruzione
Si torna ad investire anche nel mondo della scuola, dell’Università e della ricerca, con il governo che vuole trasformare l’Italia in un Paese all’avanguardia nel campo delle nuove tecnologie.
Regioni
Con uno stanziamento di circa un miliardo e mezzo il governo intende rafforzare ad esempio il Fondo per il Trasporto Pubblico Locale ma anche far fronte a problemi particolari legati alla gestione della rete stradale urbana, ad esempio.
Pensioni, Reddito di Cittadinanza e politiche sociali
Il governo trova un accordo sul Reddito di cittadinanza, misura che, almeno negli intenti, piace anche al premier Mario Draghi. L’esecutivo rifinanzia la misura con un miliardo di euro ma procede con alcuni correttivi. Vengono rafforzati i controlli preliminari e quelli successivi al riconoscimento dell’assegno, viene rafforzato il sistema per la ricerca di un posto di lavoro e si procede con l’annullamento del beneficio in caso di due offerte di lavoro rifiutate.
Per quanto riguarda le pensioni si passa per un anno a quota 102, che consente di andare in pensione a 64 anni di età e con 38 anni di contributi versati. Il governo inoltre proroga l’Ape Sociale, estendendola ad altre categorie di lavoratori, e Opzione Donne
E ancora, con 3 miliardi di euro circa, il governo procede con l’attuazione della riforma degli ammortizzatori sociali. Vengono aumentati i sussidi di disoccupazione e vengono esteti gli istituti di integrazione salariale ordinari e straordinari a lavoratori non inclusi. Si parla anche di lavoratori a domicilio e apprendisti, ad esempio. L’altra grande novità è che viene reso strutturale il congedo di paternità a 10 giorni.
Giovani
Il governo promuove il Bonus Cultura per i 18enni e proroga per il 2022 bonus e incentivi per l’acquisto della prima casa da parte di persone con meno di 36 anni.
Per tutte le misure consultare il comunicato stampa pubblicato sul sito del governo.
L’approvazione della Legge di Bilancio
Dopo il via libera da parte del Consiglio dei Ministri, la Legge di Bilancio, a differenza del Documento Programmatico di Bilancio, deve essere approvata dalla Camera e dal Senato. Nel corso dell’iter parlamentare la misura potrebbe essere soggetta e delle modifiche, ma nel caso del governo Draghi non si prevede una battaglia di emendamenti al testo.