Corruzione e tangenti, indagato Marco Bonometti, presidente di Confindustria Lombardia. Contestato un pagamento illecito di 30.000 euro.
Prosegue il terremoto giudiziario in Lombardia con la notizia dell’iscrizione al registro degli indagati di Marco Bonometti, presidente di Confindustria Lombardia, indagato per finanziamento illecito.
Tangenti, indagato il presidente di Confindustria Lombardia Marco Bonometti
Bonometti è indagato per un finanziamento illecito. Il presidente di Confindustria Lombardia avrebbe pagato, secondo le ipotesi investigative, una tangente a un politico. Al momento non sono stati forniti i dettagli dell’indagine a carico del numero uno di Confindustria Lombardia e presidente di Officine Meccaniche Rezzatesi.
Le indagini della Dda di Milano
L’indagine dovrebbe inserirsi nella maxi inchiesta condotta dalla Dda di Milano su alcuni casi di tangenti e corruzioni in Lombardia, un caso che ha portato nel mirino degli inquirenti diversi esponenti politici tra cui due membri di Forza Italia.
Le accuse a carico di Bonometti
Inizialmente ascoltato dagli inquirenti come persona informata dei fatti, Marco Bonometti si è poi visto contestare un finanziamento illecito versato a un politico. Stando a quanto appreso si tratterebbe di un pagamento di trentamila euro.
Inchiesta tangenti in Lombardia e l’accusa di abuso di ufficio a carico del governatore Fontana
Nel corso della maxi inchiesta in Lombardia è emerso anche il nome del governatore Fontana, nel mirino degli inquirenti per un caso di abuso di ufficio legato alla persona di Luca Marsico, ex consigliere proprio di Attilio Fontana. Con una delibera di Giunta Marsico era stato inserito nel Nucleo di valutazione degli investimenti della Regione Lombardia..