Il campo largo, la conoscenza di Giuseppe Conte e la posizione con Elly Schlein: Maria Elena Boschi allo scoperto sulle attualità politiche.
Intervista al Corriere della Sera per Maria Elena Boschi, deputata di Italia Viva. La politica ha avuto modo di affrontare diverse tematiche legate soprattutto ai rapporti tra le varie forze della sinistra. Spiccano, in questo senso, le parole su Giuseppe Conte ma anche quelle legate alla segretaria e leader del Pd, Elly Schlein.
Maria Elena Boschi, il campo largo e il rapporto con la Schlein
La prima domanda nel corso dell’intervista al Corriere è quella relativa al campo largo e la posizione di Italia Viva, sotto il mirino di Conte: “Provo imbarazzo per le polemiche. Il mondo brucia, dall’Ucraina al Libano. E noi qui vediamo Giorgia Meloni alla ricerca della talpa nella chat e Antonio Tajani che va alla sagra dell’uva di Marino. Matteo Salvini pensa a Pontida mentre un chiodo blocca i treni e divide l’Italia in due. Davanti a questo scenario serve l’unità del centrosinistra, non i paletti di Giuseppe Conte e Avs”, ha esordito la Boschi.
Precisando di aver un buon rapporto con la Schlein, la Boschi ha detto: “Elly Schlein ha detto: se vogliamo vincere dobbiamo far cadere i veti. E noi abbiamo dato disponibilità a fare un percorso programmatico. Di questo dovremmo parlare. Dei costi dell’energia, delle accise, dei prezzi per le famiglie, delle difficoltà nel mondo scolastico e sanitario. Invece il rancore di Conte – che ancora non digerisce la sostituzione con Draghi – sta fermando il cantiere del centrosinistra”.
Le parole su Giuseppe Conte
Spostando l’attenzione sul leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, la deputata di Italia Viva ha detto facendo riferimento alle possibili intenzioni dell’ex Premier: “Conosco Conte da molti anni. Abbiamo lavorato insieme a Firenze. È in una fase difficile della sua esperienza politica. Ha rotto con Di Maio, che lo aveva ‘scoperto’. Ha rotto con Beppe Grillo e non sa come spiegarlo. Vuole rompere anche con Schlein. A un certo punto dovrà smettere di rompere e iniziare a costruire. Noi ci siamo. Vediamo se Conte ci crede o aspetta Trump per tornare a destra”.