Mario Giordano tuona su Schlein e Meloni: "Un dato di fatto"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Mario Giordano tuona su Schlein e Meloni: “Un dato di fatto”

Mario Giordano

L’attualità politica con il duello tra Elly Schlein e Giorgia Meloni si prende la scena in tv: il commento di fuoco di Mario Giordano.

Il faccia a faccia del question time tra la Premier Giorgia Meloni e il resto dei deputati ha messo in evidenza, ancora una volta, il duello tra la Presidente del Consiglio e la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein. In modo particolare il tema di scontro è stata la Sanità, argomento trattato in tv a ‘Prima di domani’ anche da Mario Giordano, ospite della trasmissione.

Mario Giordano
Mario Giordano

Il botta e risposta sulla sanità

Durante il question time alla Camera si è affrontato, come detto, anche il tema della sanità. In tal senso la Schlein ha attaccato la Premier Meloni: “Mancano almeno 30mila medici, almeno 70 mila infermieri, mentre 21 mila medici sono già fuggiti all’estero e tanti verso il privato. I reparti si stanno svuotando, nei pronti soccorso la situazione è insostenibile, il personale è stremato. Gli eroi della pandemia già dimenticati da questo governo sono sottoposti a due turni massacranti. Come pensate, presidente, di abbattere le liste di attesa chiedendo di più o di tappare i buchi assumendo precari o gettonisti che lavorano pagati a ore”.

Frasi a cui la Presidente del Consiglio aveva replicato: “Come giustamente ricorda la collega Schlein e i colleghi che hanno sollevato la questione, il tetto alla spesa per il personale sanitario è stato introdotto nel 2009. E questo ha portato negli anni anche al crescente ricordo dei contratti a termine e al devastante fenomeno dei medici gettonisti che lei citava”.

Mario Giordano e il duello Schlein-Meloni

Proprio il duello Schlein-Meloni è stato argomento a ‘Prima di domani’ su Rete4. Qui, Mario Giordano è intervenuto in diretta tv tuonando e sottolineando alcuni aspetti: “È vero che Schlein non aveva incarichi. Però chi diventa segretario di un partito non può non rispondere del fatto che questo partito sia stato al governo per dieci anni e non ha risolto i problemi. Io non credo che non debba rispondere di quello che non è stato fatto”.

Ed è proprio in questa ottica, che il giornalista ha continuato: “Allo stesso modo credo sia doveroso che Giorgia Meloni risponda e debba rispondere di quello che fa lei. A Meloni ancora di rinfacciano cose di settant’anni fa e a Schlein non si può dire che ci sono stati dieci anni di governo in cui, per esempio sulla sanità, sui tagli alla sanità, sono un dato di fatto“.

Leggi anche
Schillaci, il nuovo piano pandemico: quando verranno imposte le restrizioni

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 26 Gennaio 2024 10:02

Schillaci, il nuovo piano pandemico: quando verranno imposte le restrizioni

nl pixel