Mario Oliverio indagato per peculato: sequestrati beni
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Direttore: Alessandro Plateroti

Calabria, il governatore Mario Oliverio rinviato a giudizio

Carabinieri macchina

Mario Oliverio indagato per peculato. La Guardia di Finanza ha sequestrato beni al governatore della Calabria per quasi 100mila euro.

CATANZARO – Mario Oliverio indagato per peculato. La Guardia di Finanza con un blitz nella giornata di lunedì 5 agosto 2019 ha sequestrato all’ormai ex governatore della Calabria beni per quasi 100mila euro. Il provvedimento riguarda anche Mario Luchetti, legale rappresentante della Hdrà.

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Alla conclusione dell’inchiesta la Procura ha deciso di rinviare a giudizio l’esponente del PD.

L’indagine

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Oliverio ha utilizzato oltre 95mila euro di fondi pubblici che erano destinati alla promozione turistica della Regione Calabria ma in realtà utilizzati per finanziare un evento giornalistico con finalità privatistiche di promozione politica.

La cifra – precisa nel provvedimento la Procura citata da Il Fatto Quotidianonon veniva utilizzata per promuovere le attività turistiche regionali, bensì per realizzare le interviste tipiche di un talk show. I soldi pubblici, quindi, sono stati utilizzati per l’ospitalità di personalità del giornalismo e dello spettacolo, intervistate nel corso della manifestazione tra cui anche il presidente della Regione Calabria“.

Il governatore ha respinto tutte le accuse con il suo avvocato che in una nota ha precisato come esiste il dubbio sulla voglia da parte della magistratura di sbarrare la sua azione politica.

Mafia, sequestrati 15 milioni di beni

Non si ferma, inoltre, la lotta alla mafia. Gli inquirenti hanno sequestrato beni per 15 milioni a Carmelo Gullace e alla moglie Giulia Fazzari, oltre che a Orlando Sofio e a Marianna Grutteria. Le quattro persone sono state arrestate nel 2016 nell’inchiesta Alchemia. L’inchiesta aveva portato a 42 misure cautelari con accuse di associazione di tipo mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa, corruzione, intestazione fittizia di beni e di società.

Una battaglia contro le famiglie mafiose che lo Stato e la Procura di Reggio Calabria ha intrapreso ormai da diversi tempi. E nelle prossime settimane ci potrebbero essere ulteriori blitz con sequestro di beni e arresti.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/pg/OliverioGerardoMario

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ultimo aggiornamento: 30 Maggio 2020 15:54

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