Massimo Giletti è nato a Torino il 18 marzo 1962. Ha lavorato in Rai per circa 30 anni prima di approdare a La7, conducendo “Non è l’Arena”.
Massimo Giletti compie 59 anni. Il noto conduttore tv è infatti nato a Torino il 18 marzo 1962.
I primi passi nel giornalismo
Diplomato a liceo classico, Giletti si laurea in Giurisprudenza con il massimo dei voti. Dopo aver tentato la fortuna a Londra, rientra in Italia per lavorare nell’azienda di famiglia, attiva nel tessile. A quel punto intraprende la strada del giornalismo. Entra in contatto con con Giovanni Minoli e per sei anni fa parte della redazione del suo programma “Mixer”, per il quale realizza reportage e inchieste, proponendo i ritratti dei più importanti politici del nostro Paese.
Uomo di punta della Rai
Il suo esordio davanti alle telecamere risale al 1994, quando lavora per “Mattina in famiglia”, in onda su Raidue, e per “Mezzogiorno in famiglia”, sempre sulla stessa rete, in coppia con Paola Perego.
Diventa nel tempo uno dei volti della seconda rete Rai, conducendo per sei anni (dal 1996 al 2002) “I fatti vostri“, sotto la guida di Michele Guardì. Conclusa l’esperienza di “Casa Raiuno”, a partire dalla stagione 2004/2005 Giletti approda a “Domenica In“, contenitore domenicale che presenta insieme con Paolo Limiti e Mara Venier: a lui viene assegnato il segmento denominato “L’Arena”.
Nel 2012, invece, scrive e conduce “Avevo un cuore che ti amava tanto”, programma dedicato alla memoria del cantante scomparso Mino Reitano: il successo di ascolti induce la rete a proporre altre serate evento dello stesso tipo, e così a partire dal mese di novembre dello stesso anno Giletti presenta quattro “Serate omaggio ai grandi artisti”, dedicate a Lucio Dalla, Lucio Battisti, Domenico Modugno e Mia Martini.
Il passaggio di Gilettia La7
Dopo 30 anni passati in Rai, nell’agosto del 2017 viene ufficializzato il suo trasferimento a La7 di Urbano Cairo, dove Giletti si trasferisce con “Non è l’Arena“.