Matera, Luigi Di Maio ammonisce Matteo Salvini: Quando parli di governo del cambiamento non puoi fare l’occhiolino a Berlusconi.
Intervenuto ai microfoni dei giornalisti in occasione della sua visita a Matera, il leader del MoVimento Cinque Stelle Luigi Di Maio è tornato a parlare del rapporto della Lega e dei presunti contatti tra Matteo Salvini e Silvio Berlusconi.
Luigi Di Maio: Vogliamo portare avanti il governo ma quando parli di cambiamento non puoi fare l’occhiolino a Berlusconi
Luigi Di Maio ha commentato i rapporti con la Lega sottolineando che il suo scopo è quello di arrivare al termine del mandato ma a patto che si resti nel percorso tracciato al momento della stesura del Contratto di governo.
“Ci siamo detti che volevamo creare un Governo del cambiamento e vogliamo portare avanti questo Governo del cambiamento per altri quattro anni: quando parli di Governo del cambiamento non puoi fare l’occhiolino a Berlusconi”
“Sento di continue telefonate tra la Lega e Berlusconi. Non so cosa ne pensiate voi, ma la coerenza a casa mia un valore ce l’ha“.
Di Maio: Se vogliamo parlare di una serie di derive a cui ho assistito negli ultimi mesi io non posso consentire che il Movimento stia zitto
Luigi Di Maio ha però voluto sottolineare anche quelli che sono i punti di distanza tra il Movimento Cinque Stelle e la Lega.
“Non credo che peggiorino i rapporti, finché restiamo nel Contratto ci sono tante cose da fare per gli italiani e questo Governo deve andare avanti, ma se vogliamo, invece, parlare di una serie di derive a cui ho assistito negli ultimi mesi, io non posso consentire che il Movimento cinque stelle stia zitto, ad esempio sull’autonomia“.
Elezioni in Sicilia, Di Maio: Quando vince il Movimento si mandano all’opposizione il Patto del Nazareno e gli estremismi
Il leader del Movimento Cinque Stelle ha poi voluto commentare i risultati delle elezioni amministrative in Sicilia.
“Quando vince il Movimento cinque stelle si mandano all’opposizione il Patto del Nazareno e gli estremismi. Quando non vince il Movimento Cinque Stelle, vincono coalizioni di Pd e Forza Italia insieme, come successo a Gela: questo è inquietante per il futuro del Paese. Per questo credo che bisogna continuare a dare fiducia al Movimento cinque stelle”.