Il sondaggio che fa infuriare Renzi: “Con Schlein, mai!”

Il sondaggio che fa infuriare Renzi: “Con Schlein, mai!”

Ospite a Piazzapulita, l’ex premier Matteo Renzi ha commentato i risultati dei sondaggi esprimendo le sue intenzioni per le Europee.

Durante l’ospitata da Corrado Formigli per il programma televisivo Piazzapulita, Matteo Renzi ha commentato i risultati dei sondaggi della trasmissione, che hanno visto un incremento dei consensi per il leader di Italia Viva: un rialzo del 0,3% rispetto al 10 gennaio, portando il suo totale al 3,5%.

Renzi rifiutato dal centrosinistra

Il sondaggio sui politici italiani, ha rivelato un calo di Fratelli d’Italia al 28,9% (-0,4 rispetto al 10 gennaio), mentre il Pd di Elly Schlein, è rimasto stabile al 19,2%. Il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, diversamente, è salito al 16,5% (+0,2), con la Lega di Matteo Salvini che cala al 9,2% (-0,3%) e Forza Italia che è rimasta al 7,2%.

Il sondaggio condotto da Renato Mannheimer, il sondaggista presidente dell’ISPO (l’Istituto per gli Studi sulla Pubblica Opinione), ha chiesto inoltre agli elettori se vorrebbero vedere Italia Viva e il suo leader all’interno della coalizione di centrosinistra.

Tuttavia, la risposta più comune tra gli intervistati è stata un netto “no”, con il 59,2% delle preferenze. Tra gli elettori del Partito Democratico, questa percentuale sale al 67%, mentre tra i sostenitori del Movimento 5 Stelle raggiunge il 70%.

Attacco a Elly Schlein: “Non staremo con lei”

In risposta a questi risultati, Matteo Renzi ha dichiarato durante la puntata di Piazzapulita: “È successo questo nel 2022 quando il capolavoro del Pd di non volerci ha consegnato la vittoria a Giorgia Meloni”. Poi, rivelando le sue intenzioni per le prossime elezioni europee, affermando: “Io alle Europee non voglio stare né con Meloni, tanto meno con Schlein“.

E “siccome le Europee hanno il proporzionale suggerisco agli italiani che io se vado in Europa porto certi temi che riguardano la credibilità sotto il profilo dei dossier internazionali e qualche risultato a livello economico. Se poi a loro stanno bene le controfigure, che le votassero”. Però “io mi candido”, conferma l’ex premier.