Al Congresso della Lega, il vicepremier Matteo Salvini rilancia il suo ruolo nel governo: possibile ritorno al Viminale.
Prosegue a Firenze il congresso nazionale della Lega, i riflettori sono puntati su Matteo Salvini, leader del Carroccio. Al centro del suo discorso, oltre a definirsi il “collante del governo”, come riportato da Sky News, l’ipotesi di un ritorno al Viminale. Ecco le dichiarazioni del vicepremier.

L’autonomia e il premierato: le dichiarazioni al congresso della Lega
Nel suo discorso, Matteo Salvini ha anche ribadito due capisaldi del progetto politico leghista: autonomia e premierato. “L’autonomia e il premierato vanno insieme mano nella mano” ha sottolineato. Il leader ha poi precisato che la richiesta di maggiore autonomia non rappresenta un capriccio, ma “la salvezza di tutta l’Italia“, utile a garantire “parità di condizioni e di diritti, il merito“.
La giornata congressuale è stata inoltre caratterizzata da un videocollegamento con Marine Le Pen, leader del Rassemblement National. Inoltre, nonostante il dissenso da parte di alcuni, è arrivata la tessera di iscrizione per Roberto Vannacci.
Salvini punta al Viminale: la richiesta per Giorgia Meloni
Durante il suo intervento al Congresso, aggiunge Sky News, il vicepremier Matteo Salvini ha affrontato apertamente la possibilità di tornare a ricoprire l’incarico di ministro dell’Interno. “Parlerò sia con lui (Matteo Piantedosi, attuale ministro, ndr) sia con Giorgia Meloni. Io a disposizione dell’Italia e della Lega, senza avere smanie“, ha dichiarato.
L’intervento ha avuto anche un momento di ringraziamento verso la presidente del Consiglio: “Ringrazio non l’alleata, ma l’amica Giorgia Meloni, per il suo messaggio al Congresso“, ha detto, dopo il videomessaggio inviato dalla premier, che ha ribadito la volontà di proseguire con determinazione fino al termine della legislatura. “Pancia a terra fino a fine legislatura“, ha concluso.
Ecco, a seguire, alcune immagini diventate virali su X (Ex Twitter) dal congresso della Lega:
Matteo #Salvini: “Il mio dovere è ascoltare quello che il mio partito e gli elettori mi chiedono. Matteo Piantedosi è un amico e un grande uomo di Stato: di ciò che mi avete chiesto ne parlerò con lui e con Giorgia Meloni”.#CongressoLega2025#CoraggiodellaLibertà pic.twitter.com/cqtlMxkczy
— Lega – Salvini Premier (@LegaSalvini) April 6, 2025