Roberto Vannacci pronto a entrare nella cabina di regia della Lega: il Consiglio federale potrebbe sancire la sua nomina a vicesegretario.
Non la poltrona da “governatore”, ebbene Roberto Vannacci, eurodeputato della Lega e generale, potrebbe essere nominato vicesegretario del Carroccio. Secondo quanto trapela da fonti vicine al partito e riportate da Libero Quotidiano, la proposta sarà sul tavolo del Consiglio federale convocato per giovedì 15 maggio. Un passaggio che segnerebbe una svolta nel percorso politico del generale, già vicino alla linea del segretario Matteo Salvini.

Le dichiarazioni di Roberto Vannacci sul Green Deal
Nel frattempo, Roberto Vannacci continua a esprimere con fermezza le proprie opinioni, in particolare sulle politiche ambientali dell’Unione Europea. In merito al Green Deal, ha dichiarato: “Il Green Deal europeo è stata la più grande truffa economica dal Dopoguerra a oggi. Ha provocato la delocalizzazione delle imprese, senza raggiungere nemmeno gli obiettivi ambientali promessa“. Un’affermazione netta, che riflette un orientamento critico e deciso verso le politiche europee in materia ambientale e industriale.
Le voci che lo vedono vicesegretario della Lega
La nomina di Roberto Vannacci a vicesegretario della Lega rappresenterebbe un ulteriore passo nella sua integrazione nei vertici del partito. Il generale ha ricevuto la tessera di militante il 6 aprile scorso a Firenze, in occasione del congresso che ha visto la riconferma di Matteo Salvini come segretario federale. Un gesto simbolico ma significativo, che ora potrebbe tradursi in un incarico operativo.
Il Consiglio federale del 15 maggio, convocato alle ore 14, sarà il primo dopo il congresso e includerà tra i punti all’ordine del giorno l'”organizzazione del movimento“. Secondo quanto riferito da Adnkronos e riportato da Libero Quotidiano, è proprio in questo contesto che verrà discussa la possibile nomina dell’europarlamentare.
Il quale andrebbe ad affiancare i tre attuali vice: Alberto Stefani, segretario della Liga Veneta, Claudio Durigon, sottosegretario al Lavoro, e Andrea Crippa, deputato monzese. Oltre a ciò, il Consiglio affronterà temi come le prossime elezioni amministrative, i referendum, la “Pace Fiscale e rottamazione“, l’aggiornamento del tesseramento e i nuovi ingressi tra gli amministratori.