Nella corso dell’ultima puntata di ‘È sempre Cartabianca’, Mauro Corona non si è trattenuto. Le durissime parole sul caso Giulia Cecchettin.
Non è certo una novità che Mauro Corona, nel corso delle varie puntate di ‘È sempre Cartabianca’ su Rete4 con Bianca Berlinguer, spesso, esageri con i toni. Anche nell’ultima diretta televisiva, l’opinionista non è stato da meno. In modo particolare, lo scrittore e attivista ha avuto modo di commentare il caso dell’omicidio Giulia Cecchettin e anche alcuni attacchi arrivati a suo padre, Gino.
Mauro Corona e gli haters di Gino Cecchettin
Come detto, nel corso dell’ultima puntata andata in onda in tv di ‘È sempre Cartabianca’, Corona ha avuto modo di affrontare diversi temi di attualità. In particolare anche alcuni attacchi social da parte di haters subiti negli ultimi giorni dal padre della povera Giulia Cecchettin, il signor Gino. L’uomo, infatti, era stato bersaglio di numerose critiche per alcuni screenshot che riportavano suoi presunti messaggi non molto belli e consoni. L’avvocato della famiglia Cecchettin aveva già annunciato querele con due di esse che sarebbero state già presentate.
Nel corso del consueto colloquio con la conduttrice Bianca Berlinguer, ecco che lo scrittore-alpinista ha tuonato in modo molto forte: “Gli insulti a Gino Cecchettin sono cose da vermi”. E poi ancora ha ribadito la sua posizione: “Mi piacerebbe incontrare questo papà e i suoi figli”
Di seguito anche parte delle parole dell’attivista relativamente ai commenti sul padre della povera Giulia condivisi anche in un post su X del programma:
Le parole di Gino Cecchettin in tv
Nel corso del suo intervento a ‘Che Tempo Che Fa’, Gino Cecchettin aveva avuto parole molto importanti riguardo la sua situazione e il come andare avanti. “Ho concentrato tutto il mio cuore e la mia forza su di lei, sono riuscito ad azzerare odio e rabbia. Io voglio amare e non odiare. L’odio ti porta via energia […]”.
E in tale ottica è arrivato anche un bel messaggio per tutto il mondo maschile: “Vorrei dire una cosa ai maschi. In questo momento vorrei invitarvi a dire ti amo alle compagne, alle mogli. Ti amo, e non ti voglio bene. Ditelo spesso, ogni volta. Solo questo”.