Lando Norris non subirà penalità in griglia al GP di Silverstone. La McLaren ha gestito la penalità di cinque secondi nel GP d’Austria.
La notizia che Lando Norris non subirà penalità in griglia al Gran Premio di Silverstone è stata accolta con grande sollievo dal team McLaren e dai tifosi. Durante il GP d’Austria, Norris aveva ricevuto una penalità di cinque secondi per aver oltrepassato i limiti della pista. Tuttavia, la squadra di Woking è riuscita a gestire la situazione in modo tale da evitare ulteriori sanzioni per il pilota britannico.
La decisione della FIA: nessuna penalità per Norris a Silverstone
Secondo quanto riportato, i meccanici della McLaren hanno atteso i cinque secondi prescritti prima di intervenire sulla MCL38 di Norris, che è stata ritirata dalla gara a sette giri dalla fine. Questo intervento tempestivo ha permesso di rispettare il regolamento FIA, garantendo che Norris non dovesse scontare ulteriori penalità a Silverstone.
Andrea Stella, team principal della McLaren, ha chiarito la situazione in un incontro con i media dopo il GP d’Austria. “Abbiamo gestito la penalità di Lando in conformità con le regole. Questo significa che non ci saranno ulteriori sanzioni per lui nella prossima gara“, ha dichiarato Stella.
La controversia dei track limits
La questione dei track limits è stata al centro delle discussioni durante il GP d’Austria. Norris ha ricevuto la penalità per aver oltrepassato i limiti della pista quattro volte, un’infrazione che secondo il regolamento FIA porta automaticamente a una sanzione. Tuttavia, molti nel paddock ritengono che il sistema attuale non tenga sufficientemente conto delle circostanze specifiche di ogni infrazione.
Norris, ad esempio, ha oltrepassato i limiti della pista durante un duello serrato con Max Verstappen alla curva 3. Nonostante ciò, la penalità è stata applicata senza considerare se l’infrazione abbia realmente portato un vantaggio competitivo.
Molti esperti suggeriscono che la FIA dovrebbe rivedere il modo in cui le penalità per i track limits vengono applicate, distinguendo tra situazioni in cui il pilota trae un vantaggio e quelle in cui l’escursione è semplicemente il risultato di una battaglia in pista.
Il dibattito su come gestire i track limits è destinato a continuare, ma per ora Norris può guardare avanti al GP di Silverstone senza il peso di una penalità in griglia. La McLaren, da parte sua, continuerà a lavorare per garantire che le performance in pista non siano compromesse da penalità evitabili, mentre il team e i tifosi attendono con ansia la prossima gara.
