André Silva e Calhanoglu pronti a lasciare il Milan già a gennaio? Gennaro Gattuso vuole combattenti.
Tracciata una linea dopo l’esonero di Vincenzo Montella, il Milan si ritrova ora a fare i conti con gli errori commessi in fase di mercato e soprattutto con le esigenze di Gennaro Gattuso. Il nuovo allenatore rossonero ha un’idea di calcio decisamente diversa da quella del suo predecessore: meno amante del bel gioco, Rino cerca continuità ed efficacia, caratteristiche che non ha trovato né in Hakan Calhanoglu né in André Silva, due fiori all’occhiello di Massimiliano Mirabelli.
André Silva in calo, Patrick Cutrone è il vero vice-Kalinic
Dopo la gara di Europa League contro il Rijeka, Gennaro Gattuso ha pesantemente criticato André Silva. Pagato 38 milioni di euro più due di bonus, il portoghese fino a questo momento ha deluso le aspettative. In Europa ha mantenuto una buona media realizzativa ma si è confrontato con avversari di livello oggettivamente modesto, mentre la Serie A non sembra decisamente il suo habitat naturale. Gattuso lo ha definito un corpo estraneo alla squadra e sembra aver promosso Patrick Cutrone come vice-Kalinic. André Silva piace molto al Barcellona e non è da escludere che a gennaio possa trasferirsi in blau-grana.
Calhanoglu il primo sacrificato
Se per André Silva il Milan ha delle remore in virtù del suo potenziale, per quanto riguarda Hakan Calhanoglu i rossoneri sembrano non avere dubbi. Il turco non ha ancora trovato il suo ruolo in questa squadra: fatica da esterno e delude da trequartista. Impalpabile e poco concreto, Calhanoglu è sulla lista dei partenti ma vorrebbe rimanere a giocarsi le sue carte in rossonero.