Il tecnico del Milan, Gennaro Gattuso, alla vigilia della sfida con la Fiorentina si è soffermato sui temi di mercato.
Milan, con l’Europa già in tasca il futuro è ormai iniziato. Alla vigilia della sfida con la Fiorentina, che dovrebbe divenire una passerella per certificare il sesto posto dei rossoneri (ma occhio alle sorprese), l’ambiente sembra già proiettarsi verso una nuova estate rovente, tra cessioni e acquisti.
Anche Gattuso, pur concentratissimo sull’ultima sfida dell’anno, si è lasciato trasportare dalla febbre di futuro, accennando a un mercato rossonero che, pur non essendo pirotecnico come lo scorso anno, dovrebbe essere efficace per raggiungere l’obiettivo: fare di un’ottima squadra di prospetti una grande squadra da Champions.
Milan, Gattuso e gli acquisti d’esperienza
“Faremo solo tre-quattro acquisti, gente d’esperienza“, ha dichiarato il tecnico in conferenza stampa. E d’altronde è proprio questo che serve al Milan. Il progetto tecnico rossonero infatti non prevede smobilitazioni. Qualcuno partirà (Donnarumma? Suso?), ma la gran parte dei giovani che faranno le fortune del club rimarranno alla guida di Gattuso. E con un anno in più di esperienza, potrebbero già diventare determinanti anche nel lungo periodo.
I tre-quattro innesti sarebbero dunque funzionali al permettere alla squadra il salto di qualità. Tra questi il primo e più chiacchierato è già stato messo a segno: Reina sarà da domani un ex giocatore del Napoli, e porterà al Milan quel carisma, quella professionalità e quel curriculum internazionale che non potranno che far bene al giovane gruppo rossonero. Ma chi saranno gli altri nomi paventati da Gattuso?
I possibili acquisti d’esperienza
Difficile inserire in questo novero di tre-quattro acquisti Strinic. Il croato di esperienza ne ha accumulata, tra Napoli, Dnipro e Nazionale, ma di certo non garantisce un salto di qualità rispetto a Rodriguez, di cui dovrebbe diventare l’alternativa.
In difesa potrebbero non essere aggiunte pedine altisonanti. Un centrocampista potrà invece arrivare a dare manforte a un reparto che, comunque, vanta già uomini di grande esperienza come Biglia, Montolivo, Bonaventura, accanto a giovani di grandissimo valore come Kessié.
È in attacco che, con tutta probabilità, arriveranno gli innesti di maggior valore. Tra questi è forte nelle ultime settimane il nome di Callejon, che potrebbe seguire Reina e garantire, rispetto a Suso, una malizia e una continuità che alla lunga potrebbero regalare diversi punti al Milan. E nel ruolo di centravanti, a sostituire il quasi certo partente Kalinic (ma attenzione all’addio di André Silva) i nomi sono di grandissimo spessore: Falcao, Cavani, Belotti. E se tra questi tre sarà il fattore esperienza a contare alla fine, facile intuire chi possa essere il preferito del Milan, specie con Mendes in procinto di effettuare grandi manovre…
Nel video alcune perle di Radamel Falcao: