I rossoneri preparano il mercato di gennaio. Per il centrocampo occhi su Sensi del Sassuolo. In attacco si avvicina il ritorno di Ibrahimovic. Per la difesa si seguono Christensen e Rodrigo Caio.
Il Milan attende di conoscere le sanzioni della Uefa nell’ambito del Fair Play Finanziario ma, nel frattempo, prepara le operazioni di mercato per gennaio al fine di potenziare una rosa decimata dagli infortuni.
Centrocampo, più Sensi di Paredes
Per il reparto mediano fino a poco tempo fa il nome forte era quello di Paredes ma per l’argentino lo Zenit chiede almeno 25 milioni. Cifra che consiglia il Milan – che ha già investito oltre 30 milioni su Paquetà – di virare su un nome più abbordabile sul piano economico ma in forte crescita. E l’identikit di Stefano Sensi risponde alle esigenze dei rossoneri. Il playmaker del Sassuolo ha giocato da titolare con la Nazionale e sarebbe il sostituto perfetto di Biglia. Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, i neroverdi non vorrebbero privarsi del classe ’95 già a gennaio ma di fronte a un obbligo di riscatto a giugno potrebbero aprire al trasferimento.
Zlatan ritorna?
Per l’attacco, dove con i soli Higuain e Cutrone la coperta è corta, si sogna il ritorno in rossonero di Ibrahimovic: il 37enne di Malmoe avrebbe deciso di accettare i sei mesi proposti dal Milan, pronto a garantirgli un altro anno di contratto in caso di ottime prestazioni sul campo.
Emergenza difesa
Il reparto più in difficoltà è sicuramente quello della retroguardia, dove Gattuso deve fare a meno contemporaneamente di Romagnoli, Caldara e Musacchio. Se i contatti con il San Paolo per Rodrigo Caio proseguono, nelle ultime ore si è aperta l’ipotesi di prestito secco per Andreas Christensen, 22enne danese del Chelsea, il quale è stato finora scarsamente utilizzato da Maurizio Sarri.