Di Maio conferma gli accordi con la Libia sui migranti: “Vanno migliorati”. Ma il PD attacca: “Sospendere le intese”.
ROMA – Di Maio conferma gli accordi con la Libia sui migranti. Nel Question Time alla Camera il titolare della Farnesina ha ribadito la sua intenzione di collaborare con Tripoli sui profughi: “Una riduzione dell’assistenza italiana – ha sottolineato il leader M5s citato da Repubblica – potrebbe tradursi in una sospensione delle attività della Guardia Costiera libica con conseguenti maggiori partenze, tragedie in mare e peggioramento delle condizioni dei migranti“.
Di Maio alla Libia: “Gli accordi vanno migliorati”
Accordo confermato anche se deve essere migliorato: “Stiamo lavorando con tutte le autorità competenti per migliorare le condizioni dei centri. Continueremo a sostenere i rimpatri volontari dalla Libia gestiti da Oim, Unhcr e lavorare per l’attuazione dei corridori umanitari in ambito UE: ricordo che l’Italia è l’unico Paese ad aver organizzato evacuazioni umanitarie dirette dalla Libia di migranti particolarmente vulnerabili“.
Sulla vicenda era intervenuta anche il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, parlando di una decisione “politica, dell’intero governo”. Prevista una Question Time alla Camera settimana prossima. Si tratta di un argomento molto delicato visto che il PD ha chiesto di cancellare definitivamente le intese con la Libia.
Migranti, il PD attacca il M5s: “Cancellare le intese”
Sulla vicenda è intervenuto anche l’intera sinistra con un documento firmato da 24 deputati che chiedono di sospendere gli accordi con la Libia: “Non possiamo far finta di non sapere – si legge nel documento – chiudere i centri di detenzione“.
“Chiediamo – scrivono i firmatari – che il governo italiano sospenda con effetto immediato gli accordi attualmente in essere. Questi riguardano il supporto e il coordinamento della Guardia Costiera Libica e la gestione dei centri di detenzione dei migranti. Contestualmente si deve avviare la dismissione della missione di supporto alla Guardia Costiera Libica“.
