La nave Diciotti è arrivata al porto di Trapani con il suo carico di migranti. Mattarella va in pressing su Conte e ottiene lo sbarco, Salvini non ci sta.
TRAPANI – E alla fine i sessantasette migranti della nave Diciotti hanno toccato la terraferma. Quella della Sicilia per l’esattezza. Dopo le ore trascorse al largo delle coste siciliane per il divieto di Matteo Salvini di far attraccare la nave, è arrivato il via libera. Due persone sono state iscritte nel registro degli indagati per i disordini avvenuti a bordo della Vos Thalassa, un passo per accontentare il ministro dell’Interno che si era battuto per avere i nomi dei delinquenti.
Caso Diciotti: Mattarella in pressing su Conte, scavalcato Salvini
Decisivo l’intervento di Mattarella. Il presidente ha contattato in prima persona Giuseppe Conte che ieri sera ha annunciato lo sbarco dei migranti. Notizia accolta con un certo disappunto dal Viminale che non ha gradito l’intervento del Colle in una questione di competenza del ministero dell’Interno.
“Io – aveva dichiarato da Innsbruck il ministro dell’Interno – non voglio farmi prendere in giro da nessuno. Non ci sarà il mio ok fin quando non si è fatto chiarezza sull’accaduto. Se qualcuno lo fa al posto mio – ha continuato riferendosi al ministro Toninelli – si prenderà le responsabilità del caso. Lì sopra ci sono dei delinquenti e devono andare in galera. Se l’aggressione non c’è vuol dire che gli armatori hanno mentito“. Con queste parole il ministro Matteo Salvini si era battuto fino all’ultimo per impedire lo sbarco dei 67 migranti prima che fossero assicurati alla giustizia i criminali che avevano tentato di dirottare la Vos Thalassa.
Alla fine il braccio di ferro lo ha vinto Mattarella, che fino a questo momento si era limitato a osservare la situazione dall’esterno. Bisognerà ora capire se la mossa del presidente possa aver incrinato l’equilibrio del triumvirato con Salvini che punta il dito contro Conte, reo di aver chinato il capo, e Di Maio che prova a fare da paciere affermando che di fronte all’intervento di Mattarella era impossibile agire diversamente. In fondo è pur sempre il Presidente, lo stesso che qualche settimana fa il Movimento Cinque Stelle voleva delegittimare.
Odissea Diciotti, la Polizia al lavoro per individuare i nomi dei profili segnalati
Dopo i controlli effettuati sulla nave, gli inquirenti hanno iscritto solamente due persone sul registro degli indagati che non dovrebbero però finire in carcere. Ibrahim Bushara e Hamid Ibrahim sono accusati di violenza privata in concorso ai danni del comandante e dell’equipaggio della Vos Thalassa.
Secondo la ricostruzione fatta dalla Polizia sarebbe stato escluso il tentativo di dirottamento che il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, aveva annunciato in un intervento. Nelle prossime ore le indagini continueranno per cercare di ricostruire gli ultimi giorni dei migranti, trascorsi tra la Vos Thalassa e la Diciotti.
Di seguito il video con alcune dichiarazioni di Matteo Salvini
https://www.facebook.com/salviniofficial/videos/10155910216633155/
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