Festa in casa Bologna, Sinisa Mihajlovic festeggia i due anni dal trapianto di midollo al quale si è sottoposto per guarire dalla leucemia.
Con una cena a base di carne, Sinisa Mihajlovic ha festeggiato i due anni dal trapianto di midollo osseo al quale si era sottoposto per guarire dalla leucemia, il brutto male che Sinisa ha affrontato con grande dignità e forza d’animo, sostenuto da amici, parenti e da tutti gli appassionati di calcio. A prescindere dalla fede calcistica.
La malattia
Tutti gli appassionati di calcio hanno impresse nella memoria le immagini della conferenza stampa nella quale Sinisa Mihajlovic ha annunciato di aver scoperto di avere la leucemia. Da quel momento per l’ex calciatore è iniziata una lunga battaglia combattuta a suo modo, a testa alta, con determinazione. Non senza paura.
Il mondo del calcio ha dato grande prova di solidarietà stringendosi attorno al mister, facendogli arrivare l’affetto che lo ha aiutato a superare la malattia.
Sinisa Mihajlovic festeggia i due anni dal trapianto di midollo osseo per guarire dalla leucemia
A due anni di distanza dal trapianto di midollo osseo, Sinisa Mihajlovic ha voluto festeggiare la guarigione con una cena alla quale ha invitato le persone a lui vicine, i dirigenti del Bologna, la squadra e un simbolo della città, ossia Gianni Morandi. Una tavolata di settanta persone e un ricco menù a base di carne. Il tutto condito da una grande gioia e da una grande manifestazione di affetto.
Gianni Morandi ha condiviso anche alcuni scatti della serata. In una foto pubblicata sulla propria pagina Istagram il cantante tiene in mano il bastone che la squadra ha regalato a Mihajlovic per aiutarlo nel suo nuovo ruolo, quello di nonno.