Il Milan è al lavoro per preparare il ricorso al TAS di Losanna dopo la sentenza UEFA. Ecco quando ci sarà la decisione del tribunale svizzero.
MILANO – Saranno settimane frenetiche in casa Milan tra il futuro societario e il ricorso al TAS dopo la sentenza della UEFA. Come riporta Premium Sport, l’amministratore delegato si è messo subito al lavoro insieme agli avvocati per preparare la memoria difensiva che sarà presentata a breve al tribuna di Losanna.
La nuova decisione dei giudici svizzeri è attesa entro il 20 luglio. Tre settimane di tempo per Yonghong Li di trovare il socio che potrebbe salvare la partecipazione in Europa ai rossoneri.
Milan, ecco tutti gli scenari in vista della sentenza del TAS
Il TAS di Losanna ha la capacità di rimettere in discussione la sentenza di Nyon ma anche confermare la squalifica decisa dalla UEFA.
In caso di decisione diversa rispetto a quella presa dal primo organo del calcio europeo, si potrebbero aprire diversi scenari in casa Milan. Il più probabile – vista la decisione di Nyon – potrebbe essere quella di congelare per un anno la sanzione e aspettare le possibili novità societarie. Il motivo? La UEFA ha deciso che la società meneghina potrà scontare la sanzione nei prossimi due anni e quindi sembra la soluzione ideale.
Se nei prossimi giorni ci dovesse essere un nuovo ingresso in società, il TAS potrebbe decidere di rimandare il Milan a Nyon per presentare un nuovo Settlement Agreement. In questo caso l’Europa sarebbe salva almeno per questa stagione. La partecipazione alle coppe internazionale potrebbe essere confermata anche in caso di una multa salta.
Queste sono tutte ipotesi in attesa della decisione definitiva che dovrebbe arrivare entro il 20 luglio. Al giudizio del TAS dipende anche il futuro di Atalanta e Fiorentina, pronte ad approfittarne in caso di squalifica del Milan.
Di seguito il video con il gol del giorno in casa Milan
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