Come il Milan si prepara a rinnovare la sua strategia d’attacco dopo la partenza di Olivier Giroud. Da Jovic alle alternative.
Olivier Giroud ha lasciato un segno indelebile nella storia recente del Milan, contribuendo significativamente alla vittoria del titolo di campione d’Italia. Dopo tre anni intensi, Giroud ha annunciato la sua partenza dal club rossonero, portando con sé l’affetto di tifosi, compagni di squadra e dirigenti. L’attaccante francese ha dichiarato, tramite un’intervista toccante sui canali ufficiali del club, che non rinnoverà il suo contratto in scadenza a luglio. A 38 anni, Giroud si prepara per una nuova avventura in MLS con i Los Angeles FC, mettendo la famiglia al centro delle sue scelte professionali.
Prima mossa: il rinnovo di Luka Jovic
La dirigenza del Milan aveva sperato di proseguire per almeno un’altra stagione con Giroud, ma ha rispettato la sua decisione senza esercitare pressioni. Ora, il club deve cambiare strategia sul mercato. La prima mossa sarà il rinnovo pluriennale di Luka Jovic. Nei prossimi giorni è previsto un incontro tra Moncada e Ramadani per definire i dettagli del nuovo accordo, con la possibilità di un contratto biennale per l’attaccante serbo. Difficilmente arriverà un’altra alternativa, anche se piace Denkey del Cercle Bruges.
Investimento importante: Il casting per il nuovo attaccante
Il Milan non sta cercando solo un nuovo allenatore, ma anche un attaccante che possa sostituire Giroud. Benjamin Sesko del Lipsia è una delle principali opzioni grazie alle sue caratteristiche tecniche e fisiche. Moncada e Ibrahimovic stanno valutando come convincere il Lipsia a negoziare, anche se pagare la clausola rescissoria di 65 milioni di euro sembra improbabile. Zirkzee resta il preferito per qualità e prospettive, avendo già avuto contatti con il Milan. Tuttavia, bisogna ancora capire le intenzioni del Bologna.
Come piano C, il Milan sta considerando Guirassy, protagonista di una stagione incredibile con lo Stoccarda con 26 gol in 27 partite di Bundesliga. La clausola rescissoria per l’attaccante guineano è decisamente attraente, stimata intorno ai 17,5 milioni di euro. La strategia del Milan è quindi chiara: puntare su un investimento importante per trovare il degno successore di Giroud, mantenendo l’equilibrio tra esperienza e prospettive future.
La partenza di Giroud segna la fine di un’era per il Milan, ma apre nuove opportunità. Con il rinnovo di Jovic e la ricerca di un nuovo attaccante, il club rossonero si prepara ad affrontare le sfide future con una strategia ben definita.