Le ultime in vista della super sfida di campionato tra Milan e Juventus. Allenatori alle prese con alcuni ballottaggi.
Mancano tre giorni al big match tra Milan e Juventus, valido per la 23esima giornata del campionato di Serie A. Le due squadre arrivano all’appuntamento di domenica sera con stati d’animo differenti. I bianconeri, reduci da un ottimo filotto di risultati utili, sono in buon momento, mentre la squadra di Pioli torna a San Siro dopo la clamorosa disfatta contro lo Spezia.
L’allenatore rossonero può sorridere per il recupero di capitan Alessio Romagnoli, il quale, dopo aver smaltito il Covid, tornerà in campo dal primo minuto. Al suo fianco dovrebbe giocare il giovane Pierre Kalulu, con Calabria (o Florenzi) e Theo Hernandez (diffidato e quindi a rischio squalifica, alla prossima c’è il derby) a completare il quartetto di difesa.
Torna anche Ismael Bennacer. La sua Algeria, infatti, è stata eliminata dalla Coppa d’Africa, chiudendo all’ultimo posto nel proprio girone (si qualifica, invece, la Costa d’Avorio di Kessie). L’algerino difficilmente giocherà dall”inizio, ma può essere una pedina importante da usare a gara in corso. Due i dubbi di Pioli: Brahim Diaz o Krunic sulla trequarti, Giroud o Ibrahimovic in attacco (lo svedese, al momento, è in vantaggio).
Milan-Juventus: si gioca domenica 23 gennaio
Passando alla Juventus, mister Allegri dovrà fare a meno di Bonucci e Chiesa (per quest’ultimo la stagione è finita con largo anticipo), ma potrà contare su Federico Bernardeschi, tenuto precauzionalmente a riposo in Coppa Italia. Il tecnico bianconero non ha ancora deciso e puntare su Chiellini, al fianco di De Ligt, o se confermare Rugani.
Nel ruolo di terzino sinistro occhio a Pellegrini, avanti (almeno finora) sul brasiliano Alex Sandro, mentre in attacco giocheranno Dybala, in grande forma, è lo spagnolo Alvaro Morata. Il centrocampista Aaron Ramsey è guarito dal Covid: ora spetta ad Allegri decidere se convocarlo per la super sfida di San Siro oppure no.
