Milan, Matteo Marani su Boban e Maldini: "Hanno i profili giusti per stare lì"
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Milan, Matteo Marani su Boban e Maldini: “Hanno i profili giusti per stare lì”

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Matteo Marani, giornalista di Sky Sport, ha analizzato i profili di Boban e Maldini, affermando come questo duo sia ideale per lo sviluppo del nuovo Milan

Il nuovo corso targato Elliott, con molta probabilità, inizierà a partire da quest’anno. La proprietà americana, infatti, aveva rilevato l’anno scorso il Milan da Yonghong Li, avendo però poco tempo per organizzare il mercato e non potendo di fatto effettuare un cambiamento a livello tecnico. Adesso, con la rivoluzione estiva in atto (prima nei quadri dirigenziali, poi nella rosa che scenderà in campo), un ruolo primario viene svolto da due grandi ex calciatori: si tratta di Paolo Maldini e Zvone Boban. Il primo è il nuovo direttore tecnico del club: il secondo la sua spalla destra, l’uomo occupato a dirimere le eventuali controversie con le istituzioni calcistiche.

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Marani: “Boban e Maldini, uomini giusti con profili diversi”

Si tratta di uomini dal grande passato e, nonostante ciò, con un futuro ancora lungo e interessante da scrivere in rossonero. Il giornalista Matteo Marani ne ha parlato ai microfoni di Sky Sport 24, sottolineando la loro straordinaria complementarietà. Ecco le sue parole.

Boban e Maldini, con caratteristiche diverse e con percorsi diversi, hanno due profili giusti per stare lì. Boban ricordiamo che viene dalla vicepresidenza della FIFA, era già un dirigente di livello internazionale, un uomo intelligentissimo col quale abbiamo avuto la fortuna qui a Sky di incrociarlo qualche anno“.

Zvonimir Boban
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Marani: “Maldini aspetta la sua occasione al Milan da 20 anni”

Su Maldini. “Come si fa a non tifare per Paolo Maldini? Un uomo che per vent’anni aspetta la sua occasione di entrare nel Milan dicendo no a tutte le lusinghe! Credo che lui questo mestiere un po’ lo stia imparando e un po’ lo debba imparare. Sono molto curioso di vedere questo Milan soprattutto con questi ultimi due colpi, Leao davanti e Duarte dietro, e quello che sarà il gioco che riuscirà a mettere insieme Marco Giampaolo“.

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ultimo aggiornamento: 30 Luglio 2019 19:14

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