Il mercato del Milan dipenderà anche dalla partecipazione o meno alle coppe europee: in caso affermativo sarà assalto a Falcao, altrimenti si viverà su Muriel.
E’ stata una delle maggiori pecche del nuovo Milan targato cinese: l’assenza di un centravanti di livello continentale in grado di garantire quel bottino minimo di gol. Se dopo aver speso 63 milioni tra André Silva e Kalinic il titolare dell’attacco è diventato il giovane Cutrone, prodotto del vivaio, evidentemente il mercato estivo ha fallito completamente.
A.A.A. Cercasi bomber
Dopo la grande infornata della scorsa estate, pertanto, l’azione di Fassone e Mirabelli si concentrerà su due-tre pedine di livello per aumentare il valore della formazione titolare in maniera sostanziale. Gli uomini di mercato rossonero cercano elementi di spessore e di esperienza a livello internazionale. Primo fra tutti il centravanti. Il nome che circola insistentemente è quello di Radamel Falcao: il colombiano classe ’86 è assistito da Jorge Mendes, il quale starebbe lavorando a uno scambio con André Silva al Monaco. Questa, secondo quanto scrive Tuttosport, è l’ipotesi per la maggiore in caso di qualificazione diretta all’Europa League.
Alternativa cafetera…
Se, invece, il Milan non centrerà il pass per l’Europa League, allora i dirigenti rossoneri viveranno su un obbiettivo low cost. E tutti gli indizi portano a Luis Muriel, classe ’91 in forza al Siviglia. Il colombiano ex Sampdoria è sempre più lontano dal “Ramon Sanchez Pizjuan” dopo l’esonero di Montella…