E’ morto in ospedale il 29enne marocchino accoltellato a Milano nel pomeriggio di domenica. La polizia indaga su quanto successo sull’autobus.
MILANO – Drammatico accoltellamento mortale nel capoluogo lombardo nel tardo pomeriggio di domenica. La vittima è un uomo marocchino di 29 anni. Le ferite d’arma bianca erano talmente profonde da provocare il decesso.
La morte in ospedale
All’origine dell’accoltellamento una lite – per motivi ancora da appurare – tra stranieri iniziata sull’autobus 91, all’altezza di via Oldofredi angolo via Nazario Sauro, nella prima periferia nord, intorno alle 19.45. Il primo a soccorrerlo, vedendolo a terra insanguinato, è stato un autista dell’Atm che guidava un bus arrivato poco dopo. Le ferite all’addome della vittima erano molto gravi: aveva la pancia completamente squarciata dalla lama. Dopo il primo intervento dei sanitari, l’uomo è stato portato d’urgenza al Fatebenefratelli in codice rosso dove è spirato intorno alle ore 21.
Milano, accoltellato marocchino
Sull’accaduto indaga la squadra mobile diretta da Marco Calì, che visionerà le telecamere per capire la dinamica della lite e identificare l’autore del delitto.
Secondo le prime testimonianze, la lite è iniziata sull’autobus per poi proseguire con certezza per strada, alla fermata del bus, dove il ragazzo è stato accoltellato. Gli aggressori sono poi scappati a piedi sotto la pioggia e sono ora ricercati dalle Volanti della polizia, che hanno già chiesto all’azienda dei trasporti le immagini riprese dalle telecamere interne dell’autobus.
La vittima
Il marocchino deceduto non aveva precedenti penali. La polizia è riuscita a identificarlo mediante la tessera della mensa dei poveri che aveva addosso.