Processo a Mimmo Lucano, l’ex sindaco di Riace condannato a 13 anni e 2 mesi. Il pm aveva chiesto 7 anni e 11 mesi.
LOCRI (REGGIO CALABRIA) – Mimmo Lucano è stato condannato a 13 anni e 2 mesi. Il processo si chiude con una condanna più severa di quella richiesta dall’accusa. Il pubblico ministero chiesto 7 anni e 11 mesi per l’ex sindaco di Riace, accusato di associazione a delinquere, abuso d’ufficio, truffa, concussione, peculato, turbativa d’asta, falsità ideologica e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
“Vogliono distruggere un ideale politico non è un caso che comincia tutto nel 2016 quando l’area progressista apre le porte alla criminalizzazione della solidarietà in Italia e in Europa. Dopo arriva Salvini e completa l’opera. Non è nemmeno un caso che oggi a Riace l’accoglienza ancora resiste e la mission continua senza fondi pubblici e tra mille difficoltà. Questa è la risposta più forte. Oggi (17 maggio n.d.r.) è stata la giornata della Procura. Ma l’ultimo capitolo deve ancora essere scritto“, aveva detto Mimmo Lucano dopo che la Procura aveva chiesto la condanna a 7 anni e 11 mesi.
Processo a Mimmo Lucano, l’ex sindaco di Riace condannato a 13 anni e 2 mesi
La sentenza nei confronti di Mimmo Lucano è un vero e proprio colpo di scena nel processo a carico dell’ex sindaco di Riace, la località considerata come modello di integrazione.
L’ex primo cittadino è stato condannato a 13 anni e due mesi di reclusione per una serie di reati contro l’amministrazione.
La sentenza ha scatenato le polemiche dei sostenitori di Lucano. In molti hanno inviato messaggi di sostegno all’ex sindaco di Riace, negli ultimi anni al centro di una battaglia politica contro il leader della Lega Matteo Salvini.
Lucano, “Sono morto dentro, non c’è giustizia”
“Non ho parole, non me l’aspettavo. Questa vicenda è inaudita e non ho neppure i soldi per pagare gli avvocati. Ho speso la mia vita per rincorrere ideali, ho lottato contro le mafie, anche per riscattare l’immagine negativa della mia terra e non lo so se per i delitti di mafia vi siano pene così pesanti… Oggi sono morto dentro, non c’è giustizia“, ha dichiarato Mimmo Lucano al termine dell’udienza.
Salvini, “Guadagnava illecitamente sulla gestione degli immigrati, 13 anni di condanna al sindaco di sinistra Mimmo Lucano, paladino dei radical chic”
“Guadagnava illecitamente sulla gestione degli immigrati, 13 anni di condanna al sindaco di sinistra (e candidato di sinistra alle Regionali in Calabria) Mimmo Lucano, paladino dei radical chic. Giornalisti e politici di sinistra indignati ne abbiamo? No, sono tutti impegnati a fare i guardoni in casa altrui…“, ha scritto il leader del Lega Matteo Salvini commentando la notizia della condanna di Lucano.
Le indagini a carico di Lucano
Nel 2018 Lucano era finito al centro di un’inchiesta della Procura di Locri. Gli inquirenti avevano ipotizzato l’esistenza di una rete criminale dietro al mondo e ai progetti dell’accoglienza dei migranti. L’ipotesi è che il sindaco fosse una delle figure di spicco di questa associazione a delinquere che avrebbe commesso reati contro la Pubblica Amministrazione, la fede pubblica e il patrimonio.