La Francia si blinda contro la variante Delta. Serve un test negativo nelle ultime 24 ore per entrare da cinque Paesi.
PARIGI (FRANCIA) – La Francia si blinda contro la variante Delta. Per evitare un ulteriore aumento dei contagi, il governo ha deciso di inserire l’obbligo del tampone negativo nelle ultime 24 ore per Regno Unito, Spagna, Portogallo, Cipro e Olanda.
Paesi destinati ad aumentare nei prossimi giorni in caso di un nuovo aumento dei contagi. Al momento, l’Italia sembra essere fuori da restrizioni, ma non si esclude un cambio di programma in futuro. Molto dipenderà dall’andamento del virus nel nostro Paese tra fine luglio e inizio agosto.
La risposta della Francia alla Gran Bretagna
Quanto deciso dalla Francia sembra essere soprattutto una risposta alla Gran Bretagna. Le misure a Parigi entreranno in vigore nella giornata di lunedì 19 luglio. E nello stesso giorno il Regno Unito dovrebbe mettere in campo la quarantena obbligatoria di dieci giorni per chi proviene dalla nazione transalpina. Provvedimento valido anche per chi è vaccinato.
Una situazione in continuo aggiornamento e i Paesi hanno intenzione di muoversi in ordine sparso nonostante la presenza del Green Pass e le indicazioni dell’Unione Europea di non mettere particolari limiti per i viaggi. La variante Delta, però, spaventa e i governi continuano a prendere misure per evitare un aumento dei contagi.
La Francia riapre la Torre Eiffel
In attesa di capire l’andamento della variante la Delta, la Francia fa un ulteriore passo verso la normalità. La Torre Eiffel dopo otto mesi di chiusura ha deciso di riaprire ai visitatori anche se con la presenza dimezzata per l’emergenza coronavirus.
Una decisione che dovrebbe rilanciare il turismo in tutto il Paese in un periodo sicuramente molto particolare per la pandemia. La speranza è ancora quella di non chiudere più e per questo motivo si è deciso di dare spazio a misure più restrittive nei confronti di altri Paesi.