Il monitoraggio dell’11 novembre della Fondazione Gimbe: nuovi casi e ricoveri in aumento. Quali sono le Regioni che rischiano la Zona Gialla.
I dati del monitoraggio dell’11 novembre della Fondazione Gimbe evidenziano un considerevole aumento dei nuovi casi (+37,7%) e un preoccupante aumento dei ricoveri (+14,8%). Si tratta di numeri che confermano un lento ma progressivo peggioramento della situazione epidemiologica in Italia e che rafforzano il timore di imminenti passaggi dalla Zona Bianca alla Zona Gialla.
Il monitoraggio della Fondazione Gimbe: nuovi casi e ricoveri in aumento
Il monitoraggio della Fondazione Gimbe dell’11 novembre prende in analisi i dati che vanno dal 3 al 9 novembre. In questa settimana, rispetto a quella precedente, si registra un considerevole incremento dei nuovi casi di Covid, che aumentano di quasi il quaranta per cento, e un nuovo aumento dei ricoveri con un incremento del 14,8% in area medica e del 9,4% in terapia intensiva.
Quindi per la terza settimana consecutiva si registra un incremento dei nuovi casi settimanali. Ma sul dato dei nuovi casi potrebbe incidere anche l’elevato numero di tamponi effettuati per ottenere il Green Pass, che dalla metà di ottobre è obbligatorio anche per andare a lavoro.
Per quanto riguarda la campagna di vaccinazione invece si registra una nuova preoccupante battuta d’arresto che il governo spera di contrastare con una capillare campagna di comunicazione e con un allargamento della platea dei soggetti che dovranno ricevere la terza dose di vaccino.
Le Regioni che rischiano il passaggio dalla Zona Bianca alla Zona Gialla
L’aumento dei ricoveri rende decisamente concreto per alcune Regioni lo spettro di un passaggio dalla Zona Bianca alla Zona Gialla.
I riflettori sono puntati su Friuli Venezia Giulia e Marche, dove i ricoveri, in base agli ultimi dati Agenas, hanno superato la soglia critica del dieci per cento.
Per quanto riguarda il Friuli Venezia Giulia la situazione è in continua e rapida evoluzione. A pesare sulla Regione sono soprattutto i dati che arrivano da Trieste, travolta da una nuova ondata di contagi. In base agli ultimi dati a disposizione, il valore dell’incidenza si attesta intorno ai sessanta casi ogni 100.000 abitanti, i ricoveri in area medica si attestano intorno al 10% e quelli in terapia intensiva intorno all’11%. A salvare la Regione dal passaggio in zona Gialla sarebbe quindi il tasso di ricoveri in area medica, inferiore alla soglia del 15%.
Stesso discorso per le Marche. I ricoveri in terapia intensiva superano la soglia critica del 10% e si attestano intorno all’11 ma i ricoveri in area medica sono intorno al 7%, quindi largamente sotto il tetto massimo.
Per entrambe le Regioni il passaggio in Zona Gialla dovrebbe essere scongiurato almeno per la prossima settimana, ma se la situazione dovesse peggiorare ulteriormente sarebbe inevitabile la reintroduzione delle restrizioni.