L’inviato di ‘Striscia la Notizia’ Moreno Morello è stato aggredito a Ceccano (Frosinone).
CECCANO (FROSINONE) – Nuova disavventura per un inviato di Striscia la Notizia. Moreno Morello è stato aggredito a Ceccano nel pomeriggio di venerdì 29 maggio 2020 durante un servizio. Il reporter e quattro operatori sono diventati bersaglio di alcune persone che hanno lanciato sassi, bastoni e attrezzi da giardino oltre che pugni.
Il peggio è stato evitato dai carabinieri che sono intervenuti prontamente. Tre gli arrestati che nelle prossime ore saranno interrogati per cercare di capire il motivo di questa reazione.
Moreno Morello aggredito a Ceccano
La troupe, come scrive il Corriere della Sera, era arrivata nel centro del Frusinate per un servizio su una truffa online nella vendita di mascherine e altri oggetti di varia natura. L’inchiesta, iniziata qualche giorno prima, doveva concludersi con la trasferta di Moreno Morello a Ceccano.
L’inviato, però, appena arrivato nei pressi dell’abitazione del truffattore è stato aggredito da due fratelli e dallo zio. Immediata la chiamata ai carabinieri che, a loro volta, sono stati strattonati e spintonati. Il maresciallo maggiore è stato morso a una gamba dal cane di uno degli aggressori ma fortunatamente non ha riportato particolare problema fisico. I tre sono stati arrestati e nelle prossime ore saranno interrogati.
Moreno Morello: “Sono stati momenti di panico”
Subito dopo l’aggressione l’inviato di Striscia la Notizia, Moreno Morello, ha voluto tranquillizzare tutti sulle sue condizioni: “Sono stati momenti di panico – ha detto – un mio operatore è finito a terra dopo un pugno al volto e gli hanno urlato ‘ti uccido!’. Questa cosa stava per finire davvero male. Per fortuna sono arrivate le forze dell’ordine“.
Si tratta del secondo episodio violento in pochi giorni nei confronti di un inviato della trasmissione televisiva con Brumotti che a Milano è stato aggredito e finito in ospedale.