E’ morta Maura Viceconte, primatista italiana sui 10.000 metri. L’ex atleta italiana si sarebbe tolta la vita a Chiusa San Michele.
CHIUSA SAN MICHELE (TORINO) – Il mondo dell’atletica piange la scomparsa di Maura Viceconte. La primatista italiana sui 10.000 metri si sarebbe tolta la vita nella propria abitazione a Chiusa San Michele, paesino in provincia di Torino. Sulla vicenda indagano gli inquirenti che volgiono capire i motivi di questo tragico gesto.
Una vita dedicata all’atletica per Maura Viceconte. Qualche mese fa era uscita il primo docu-film dedicato alla sua attività sportiva. Ma ora la brutta notizia che ha scosso il mondo italiano dell’atletica e non sono visto che era ancora la primatista nazionale dei 10.000 metri.
Chi era Maura Viceconte
Nata a Susa 51 anni fa, Maura Viceconte si è dedicata all’atletica sin da subito. I migliori anni della sua carriera sono stati tra la fine degli anni ’90 e gli inizi del ’00 quando ha conquistato il bronzo agli Europei di Budapest (1998) oltre che la partecipazione – senza medaglia – alle Olimpiadi di Sidney. In carriera ha anche ottenuto – oltre il record nei 10.000 metri – il primato nazionale nella distanza regina della maratona, battuto nel 2012 da Valeria Strano per pochissimi secondi.
Dopo il ritiro dall’attività agonistica nel 2004, per diversi anni ha dovuto lottare contro un carcinoma al seno. Nel febbraio 2019 all’improvviso si è tolta la vita nella propria abitazione di Chiusa San Michele. Difficile capire i motivi che l’hanno portata a fare questo gesto estremo. Gli inquirenti indagano per cercare di ripercorrere gli ultimi giorni della vita dell’atleta e risalire al perché del suicidio. Il magistrato nelle prossime ore potrebbe autorizzare l’autopsia per accertare le reali cause della morte che ha sconvolto l’intero mondo dello sport in generale, visto che era conosciuta in tutta la nazione per le sue imprese in pista ma anche in strada.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/maura.viceconte
