Don Matteo ha lasciato Spoleto ed è stato sostituito da Don Massimo (Raoul Bova): la moto che guida è una Triumph Legend TT 900.
Per oltre 20 anni il pubblico di Rai 1 ha potuto vedere, nelle varie puntate di Don Matteo, il parrocco investigatore interpretato da Terence Hill girare per le strade di Gubbio e di Spoleto in sella alla sua bicicletta nera. Un mezzo di trasporto diventato rappresentative del personaggio della fiction. La grande novità della tredicesima stagione della serie TV è stata l’uscita di scena di Terence Hill e del suo Don Matteo, al suo posto è arrivato Don Massimo, interpretato da Raoul Bova. Ma a uscire di scena è stata anche la bicicletta: il nuovo prete protagonista della fiction ai pedali preferisce infatti il motore della sua moto: una Triumph Legend TT 900.
Triumph Legend TT 900: la scheda tecnica
Conosciamo allora meglio la Triumph Legend TT 900 che Raoul Bova guida in Don Matteo. Questa moto è stata prodotto per la prima volta nel 1998 ma appena quattro anni dopo, nel 2002, è uscita di produzione ed è stata sostituita dalla Bonneville 800, che ha avuto immediatamente un enorme successo.
La Triumph Legend TT 900 ha un motore a 4 tempi e 3 cilindri da 900 cavalli raffreddato a liquido. Le dimensioni di questa moto sono 2,250 metri di lunghezza mentre l’altezza della sella da terra è di 727 centimetri. Il peso a secco a di 215 chili.
Triumph Legend TT 900: il prezzo
La Triumph Legend TT 900 può essere acquistata a partire da 7.695 € ma si trovano anche in vendita molto modelli usati (ma comunque in ottime condizioni) che permettono di acquistare la moto di Raoul Bova in Don Matteo a cifre inferiori.
Don Matteo: perché Don Massino guida la moto?
Ma come in Don Matteo si è deciso di passare dalla bici di Terence Hill alla moto di Raoul Bova. La spiegazione l’ha data lo stesso Raoul Bova intervistato da Autovelox. “Il fatto di essere un Don che si presenta con la moto già classifica la qualità e il tipo di prete a cui ci troviamo davanti. Massimo ha un passato battagliero, di grandi conflitti, è un sognatore, un viaggiatore, una persona abituata a stare spesso da solo perché il lavoro precedente lo costringeva a fare i conti con sé stesso”.
La scelta della Triumph Legend TT 900 è stato invece un po’ casuale: “Non abbiamo dato importanza alla marca, quanto al fatto che Massimo guidasse una moto vissuta, che avesse un passato, una storia precisa. Quella moto, anche un po’ rovinata, rispecchia il vissuto del mio personaggio, anche doloroso. Nonostante ciò Massimo resta in piedi, solido e non si perde d’animo”.