Moto motard: cosa sono, le migliori e gli accessori
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Direttore: Alessandro Plateroti

Moto motard: cosa sono, quali sono le migliori e tutto quello che c’è da sapere

Moto motard

Le moto motard, dette anche supermotard se si parla di competizioni, sono molto amate dagli appassionati. Ecco cosa sono e tutto quello che c’è da sapere.

Esiste un particolare tipo di moto che fonde insieme le caratteristiche da fuoristrada (cross ed enduro) e quella da strada: il motard, detto anche supermotard o super motard per le competizioni, è nato ufficialmente negli anni ’90, facendo seguito a una sempre maggiore schiera di appassionati e motociclisti impegnati in questa disciplina agonistica. Il termine “motard” deriva dallo slang francese e significa in maniera generica “motociclista“, con la differenza che quest’ultimo è molto aperto all’elaborazione e non ha preferenze per quanto riguarda i tempi del motore.

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Come detto, esistono ormai dei modelli da strada omologati per la circolazione da motard; invece per quanto riguarda le gare non c’è questa omologazione, in quanto le motociclette sono da cross o da enduro modificate per la competizione di questo tipo con gomme da strada adatte.

Storia e caratteristiche del motard

Come già accennato, il termine motard deriva dal francese, e la sua origine è da ricercarsi nel cross (i veicoli a due ruote erano di questo tipo, ma gli veniva sostituita la gomma posteriore, mettendone una stradale) e in particolare in Francia, in Italia e in Nord America dove questi tipi di moto partecipavano già a competizioni. Qui queste moto venivano definite Superbikers. Divennero solo negli anni ’90 un tipo di moto commercializzata.

Moto motard
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/supermoto-motard-pista-track-589367/

Da una vocazione agonistica e di gara si è passati in poco tempo alla produzione in serie di modelli destinati alla circolazione stradale, anche se la competizione è proseguita di pari passo andando sempre più ad espandersi.

Quali sono le caratteristiche di un supermotard? Prima di tutto c’è lo stile di guida in gara: viene ripreso un po’ quello del cross, con la differenza che esistono delle tecniche specifiche per questo tipo di competizioni. La più particolare è sicuramente la derapata, che prevede lo slittamento della ruota posteriore e non il completo bloccaggio. In comune con il cross, invece, si usa la tecnica del piede a terra, per le curve strette per dare al pilota un appoggio in più quando la moto è inclinata.

Invece per quanto riguarda i motard stradali, ogni modello ha la sua specifica vocazione, in particolare ci sono quelli di grosse cilindrate o di impostazione naked, oppure repliche di quelli che si vedono nelle competizioni. Tutto va a seconda dei gusti dei clienti che scelgono una moto di questo tipo.

I migliori motard: i modelli a cui non si può dire di no

Per quanto riguarda i migliori motard in circolazione, ecco qualche modello tra i tanti creati negli anni che hanno lasciato un segno:

Honda FMX 650. Una moto storica, prodotta dal 2005, adorata da tutti gli appassionati.
Ducati Hypermotard. Una moto che coniuga le caratteristiche di un motard a quelle di una naked. È ottima per l’avventura.
Aprilia Dorsoduro. Di grossa cilindrata e con impostazione molto vicina a una naked, è l’ideale per divertirsi ma anche per gareggiare su strada.
Husqvarna 701 Supermoto. Si tratta di una replica di moto da gara per uso stradale, con più comfort per ogni tipo di necessità.
KTM 690 SMC R. Anche in questo caso, questa è una moto che permette di spostarsi liberamente nella propria quotidianità, ma è adatta anche per tutti gli appassionati di gare in pista.

Invece per quanto riguarda le cilindrate, ci sono motard da 125 cc fino a 1200cc (questi ultimi sono perlopiù quelle con caratteristiche simil naked e da strada).

Le case motociclistiche che producono queste moto sono: Aprilia, Ducati, Honda, Husqvarna, KTM, Yamaha e TM, tra gli altri.

Casco da motard: quale scegliere e altri accessori

Per quanto riguarda gli accessori per i motard, ci sono caschi specifici per questo tipo di moto, che hanno caratteristiche di comfort e sicurezza per rendere il motociclista protetto e a suo agio. Queste moto sprigionano una grande potenza e velocità, quindi il casco giusto è molto importante. Per sceglierlo bisogna tenere conto di questo mix di intenti.

I modelli migliori sono sicuramente delle marche: Airoh, che progetta e vende caschi molto versatili e adatti alle esigenze sia dei neofiti che degli esperti; Acerbis, che produce caschi tra i migliori della piazza, adatti a ogni situazione; AGV AX-8 Dual, un casco molto interessante che è composto da materiali quali la fibra di carbonio, la fibra di vetro e l’aramide, per un comfort e una protezione totale.

Altri accessori per motard sono: i copridisco, le pedane poggiapiedi, le forcelle, copripneumatici, maglie da motard/cross, guanti e molto altro. Ogni appassionato quindi può personalizzare a suo piacimento la propria moto e anche il proprio outfit a seconda dei proprio gusti.

Supermotard: le competizioni e i campioni

Le competizioni supermotard sono anche chiamate supermoto. Le gare, infatti, si svolgono in una giornate ma sono divise in tre categorie distinte: S1 con moto con motore a 2 tempi e cilindrate che vanno dai 175 ai 250 cc, e con motore a 4 tempi e cilindrate dai 250 ai 450 cc; S2 con moto di cilindrata da più di 450 cc fino a 750 cc; e S3, di cilindrata minore, al massimo 250 cc, destinata a piloti con età minore di 25 anni.

Esistono competizioni come il Campionato Europeo, istituito nel 1997, il Campionato Mondiale, la cui prima edizione fu nel 2002, e anche il Campionato Italiano Supermoto, gestito ogni anno dalla DBO di Torino. Infine c’è anche la Coppa Italia, patrocinata dalla AICS a partire dal 2010.

Dal 2010 in poi, per il Mondiale Supermotard esiste solo la categoria S1, composta da motori a 2 tempi da 175 a 250 cc, e motori 4 tempi da 290 a 450 cc. I campioni mondiale sono stati in molte occasioni piloti francesi, e in minor parte tedeschi. Negli ultimi anni, ad esempio, si è quasi sempre laureato campione Thomas Chareyre, su TM SMX 450F. Nel 2013, in particolare, è diventato campione il pilota finlandese Mauno Hermunen.

Invece per quanto riguarda l’Italia, il campione delle ultime edizioni e il pilota con più titoli è stato Ivan Lazzarini, su Honda. Nel Campionato italiano esistono due categorie, la S1 e S2. Esiste anche la categoria S3 rivolta ai piloti junior (Trofeo Junior) e dal 2008 sono state introdotte anche le categoria S4 e S5, per i piloti meno esperti e anche meno costose.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/supermoto-motard-pista-track-589367/

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ultimo aggiornamento: 10 Marzo 2021 11:38

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