Milan, Gianluigi Donnarumma lontano dai vertici. Il giovane portiere rossonero deve ancora fare il salto di qualità, alle sue spalle scalpita Reina.
Nei novanta minuti dello stadio San Paolo, a essere finito nel mirino delle critiche è finito anche Gianluigi Donnarumma. Il giovane estremo difensore rossonero era stato uno di protagonisti della prima conferenza stampa dell’anno di Gennaro Gattuso, il quale aveva dichiarato di averlo visto cambiato grazie all’esempio di Pepe Reina. Proprio grazie alla collaborazione con il portierone spagnolo, Gigio potrebbe diventare il portiere più forte del mondo. Parola di Rino.
Napoli-Milan, la lente d’ingrandimento sulla gara di Donnarumma
La sfida contro il Napoli ha evidenziato che per Donnarumma la strada è ancora lunga. In fase di impostazione deve migliorare nella lettura del gioco e della situazione, mentre tra i pali non è ancora riuscito a risolvere un paio di problemi strutturali che lo rendono facilmente vulnerabile con le conclusioni rasoterra. Se sul primo gol di Zielinski Gigio non ha colpe, sul secondo qualche dubbio resta. In occasione del gol partita di Mertens invece il portiere rossonero si è fatto superare da un cross basso non proprio irresistibile.
Pepe Reina il veterano
Insomma, Donnarumma conferma di essere al momento un buon portiere ma ben lontano dai livelli dei vari Alisson e Curtois e non è un caso che il giovanissimo portiere rossonero non abbia trovato pretendenti disposte a mettere sul piatto sessanta o settanta milioni. Intanto Gattuso si trova di fronte a una scelta non proprio semplice. Qualcuno dalla tifoseria ha iniziato a mormorare il nome di Pepe Reina, visto al momento come il portiere più affidabile. Il Milan non può permettersi però di bruciare un potenziale fenomeno e un patrimonio economico.
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