Un uomo di Napoli di 43 anni si è recato insieme ai figli dal condomino, per accoltellarlo: aveva una relazione con la madre dei bambini.
È stato accoltellato nell’androne del proprio condomino a Castellammare di Stabia, a Napoli. Il colpevole è un 49enne, che si sarebbe presentato dalla vittima insieme ai suoi due figli di 12 e 13 anni. Il motivo scatenante sarebbe una presunta relazione con la madre dei due ragazzi. Adesso l’uomo si trova ricoverato in ospedale, e nonostante le ferite riportate non sarebbe in pericolo di vita. I medici gli hanno dato una prognosi di 40 giorni.
La vicenda
Il colpevole è andato a suonare al citofono della vittima: l’uomo è sceso, e con molta probabilità conosceva il suo aggressore. Stando alle prime ricostruzioni, non ancora confermate, il primo a colpirlo è stato il tredicenne.
Poi altri due pugni, probabilmente sferrati dall’uomo. L’uomo ha riportato delle ferite da punta e taglio alla scapola destra, al fianco sinistro e al braccio sinistro. I due ragazzi, essendo minorenni, non sono imputabili.
Nonostante ciò i carabinieri hanno segnalato la vicenda alla Procura dei Minori. Adesso l’uomo dovrà rispondere alle accuse di lesioni personali aggravate e porto abusivo di arma da taglio, in concorso. L’aggressore ha 49 anni, ed è già stato denunciato. I carabinieri di Castellamare di Stabia sono all’opera per scoprire le esatte dinamiche della vicenda.