Commento velenosissimo e pungente di Nicola Porro verso Luciana Littizzetto dopo l’ultima puntata di Che Tempo Che Fa.
Non ha problemi a far sentire la propria voce Nicola Porro. Il giornalista e conduttore non pare aver gradito l’intervento di Luciana Littizzetto a ‘Che Tempo Che Fa’ e il consueto appuntamento con la sua “letterina”. La comica ha parlato, come era prevedibile, della rottura tra Giorgia Meloni e Andrea Giambruno, ma a quanto pare non è assolutamente piaciuta al presentatore di ‘Stasera Italia’.
Nicola Porro, il messaggio contro la Littizzetto
Prima tramite un messaggio sui social, su X, poi con una particolare sottolineatura sul proprio sito. Nicola Porro non le manda certo a dire a Luciana Littizzetto e al suo intervento a ‘Che Tempo Che Fa’ a proposito della “letterina” classica durante la trasmissione.
La comica, infatti, nel corso della puntata domenicale del programma con Fabio FAzio, come era prevedibile accadesse, ha parlato in modo particolare della fine della relazione tra Giorgia Meloni e Andrea Giambruno trovando il conduttore di ‘Stasera Italia’ decisamente contrariato.
Il giornalista ha subito sottolineato: “A voi fa ridere?”. Il riferimento era appunto alla letterina della comica che ha trovato molti pareri contrari, anche considerando il fatto che nella vicenda sulla fine della relazione ci sia di mezzo anche una bambina ancora piccola.
“Che pochezza…”
Il commento su X, però, non è bastato a Porro per dire la sua contro l’intervento della Littizzetto. Infatti, andando a leggere sul suo sito, ecco un bel titolone che fa ancora maggiore chiarezza sulla vicenda. “Che pochezza la letterina di Littizzetto a Meloni e Giambruno”.
Nell’articolo vengono ripresi alcuni passaggi del monologo della comica con annesse considerazioni come “La lettera non fa ridere a crepapelle, né appare granché innovativa nelle battute” ma anche “l’immancabile predica sulla ‘famiglia tradizionale’. Come se una separazione privata e personale, oltre che dolorosa, abbia a che vedere con le politiche portate avanti da Fratelli d’Italia”.
Il tutto concluso da un commento finale che riassume anche il titolo prima citato dell’articolo: “Sai che ridere”.