Omicidio Cerciello, il video dell'interrogatorio di Hjorth
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Omicidio Cerciello, il video dell’interrogatorio di Hjorth, il ragazzo bendato

Carabiniere ucciso a Roma

Il ‘Corriere della Sera’ in esclusiva pubblica il video dell’interrogatorio di Hjorth dopo l’omicidio di Cerciello. Tra i presenti anche una donna.

ROMA – A distanza di oltre sei mesi è stato pubblicato in esclusiva dal Corriere della Sera il video dell’interrogatorio di Hjorth dopo l’omicidio di Cerciello. Nel filmato si vede il giovane americano bendato e ammanettato che viene ascoltato dagli inquirenti senza avvocato.

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I militari gli girano attorno e lo incalzano per avere riposte su quanto accaduto qualche ora prima nella Capitale. Tra i presenti anche una donna.

Il video dell’interrogatorio di Hjort

Il video dell’interrogatorio di Hjort in mano al Corriere della Sera presto potrebbe finire nei fascicoli della Procura di Roma che ha aperto un’inchiesta su quanto accaduto in caserma.

Nel filmato si vede che tra i presenti c’è anche Andrea Varriale, il sottufficiale che la sera prima si trovava con il Cerciello Rega a Roma per fermare i due americani accusati di aver rubato lo zaino ad uno spacciatore durante una trattativa per la consegna della droga. Il militare ha assistito dal vivo alla morte del collega nella notte del 26 luglio in via Selci con il brigadiere che è stato colpito da undici coltellate prima di accasciarsi al suolo ormai privo di conoscenza.

Carabiniere ucciso a Roma
Fonte foto: https://twitter.com/lucaperrtw

Aperta un’indagine

Sull’interrogatorio la Procura di Roma ha prima aperto e poi chiuso il fascicolo nei confronti di Fabio Manganaro e Silvio Pellegrino. Il primo è accusato di aver adottato “misura di rigore non consentita dalla legge“. Hjort non poteva essere bendato e tenuto ammanettato ma, soprattutto, interrogato senza la presenza del suo avvocato.

Il secondo, invece, dovrà difendersi dall’accusa di abuso d’ufficio e pubblicazione di immagine di persona privata della libertà. La foto, invece, è stata diffusa a soggetti terzi arrecando al giovane “un danno ingiusto”. Presto potrebbe arrivare il rinvio a giudizio.

fonte foto copertina https://twitter.com/lucaperrtw

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ultimo aggiornamento: 16 Settembre 2020 13:15

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