Desirée, la polizia arresta Marco Mancini: avrebbe venduto droga
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Omicidio Desirée, fermato un pusher romano di 36 anni

Polizia

La polizia dei Roma ha accusato il 36enne Marco Mancini: l’uomo è accusato nell’ambito dell’omicidio di Desirée, la sedicenne trovata morta a San Lorenzo il mese scorso.

ROMA – Gli agenti della polizia della Capitale hanno fermato Marco Mancini. Il 36enne è indagato nell’ambito dell’indagine sulla morte di Desirée Mariottini, la giovanissima ragazza drogata, violenza e uccisa in uno stabile abbandonato del quartiere romano di San Lorenzo. L’uomo arrestato è accusato di aver ceduto cocaina, eroina e psicofarmaci con effetti psicotropi contenenti quetiapina ai frequentatori del palazzo.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Desiree Mariottini
I funerale di Desirée Mariottini (fonte foto https://twitter.com/RaiNews)

La notte tra il 18 e il 19 ottobre

La vicenda della 16enne Desirée ha scioccato la popolazione e infiammato lo scontro politico, con il ministro dell’Interno Salvini in prima linea. La ragazza, secondo quanto emerso dall’autopsia, è stata violentata – forse in gruppo – e presentava tracce di sostanze stupefacenti. Il super testimone (un ragazzo senegalese) ha già depositato in Questura il proprio racconto dei fatti: ha raccontando di aver sentito le urla di una ragazza e di averla vista moribonda o forse già senza vita dopo che era stata drogata e violentata. Secondo il senegalese intorno al corpo della vittima si trovava un gruppo di arabi e africani. Il tutto sarebbe avvenuto intorno a mezzanotte o mezzanotte e mezza.

Il no del Tribunale

Nel frattempo, è venuto alla luce un fatto inquietante alla luce della fine fatta da Desirée: tre giorni prima che la 16enne entrasse di nuovo nel covo dei pusher di via dei Lucani per uscirne cadavere 12 ore dopo, un giudice del tribunale dei Minori si era opposto al suo collocamento coatto in una comunità di recupero per tossicodipendenti. La misura era stata chiesta dalla procura minorile su sollecitazione dei servizi sociali di Cisterna di Latina e della famiglia della 16enne.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 11 Novembre 2018 10:44

Civitanova Marche, il vicesindaco pubblica insulti razzisti su Facebook

nl pixel