Omicidio Luca Sacchi, condannato a quattro anni Giovanni Princi, amico della vittima e intermediario nella compravendita di droga.
Il Gup di Roma ha condannato a quattro anni Giovanni Princi, amico di Luca Sacchi, il giovane ucciso a Roma lo scorso mese di ottobre. Princi era accusato della violazione della legge sulla droga per il tentativo di acquisto di quindici chili di droga.
Omicidio Luca Sacchi, Princi condannato a quattro anni
Il giudice, accogliendo le richieste del Pm, ha condannato Princi. Secondo le ipotesi degli inquirenti,lo stesso Princi sarebbe stato l’intermediario nella trattativa per l’acquisto di quindici chili di marijuana in per settantamila euro. La compravendita era stata organizzata con un gruppo di San Basilio, del quale facevano parte Valerio Del Grosso e Paolo Pirino.
La condanna comminata a Princi resta comunque notevolmente inferiore rispetto a quella chiesta dalla Procura. La richiesta era di una condanna a sei anni e quattro mesi di detenzione
Princi, come ricordato da Fanpage, è stato processato con il rito abbreviato beneficiando quindi dello sconto di un terzo sulla pena.
Le razione della famiglia Sacchi
Fredda la prima reazione da parte della famiglia Sacchi, che evidentemente si aspettava una condanna più severa per Princi, indicato come una personalità in grado di influenzare le persone a lui vicine.
La condanna riconosce il coinvolgimento del soggetto nella vicenda che si sarebbe conclusa con il drammatico omicidio di Luca Sacchi, ucciso con un colpo di pistola.
“Princi è addolorato per la morte del suo amico Luca Sacchi al quale era legatissimo. Per lui è stata una vicenda dolorosissima. So che anche i genitori di Princi, con i quali ho parlato, sono sconvolti per quanto accaduto. Il mio assistito è scosso, è alla sua prima esperienza detentiva, potete immaginare come sta”, ha fatto sapere il legale di Princi come riportato da Fanpage.
Le motivazioni della sentenza
Nella giornata del 25 settembre sono state pubblicate le motivazioni della sentenza di condanna nei confronti di Princi: “Il rapporto d’amicizia coltivato da Giovanni Princi con Anastasiya Kylemnyk“, si legge nella motivazione.