Il ‘ricatto’ dell’Onu: far sbarcare i migranti è un obbligo

Il ‘ricatto’ dell’Onu: far sbarcare i migranti è un obbligo

L’Onu chiede all’Italia di far sbarcare i migranti che si trovano a bordo della Sea Watch 3. Salvini: “Intervenga l’Olanda, stato-bandiera’ della nave”.

Nuovo messaggio dell’Onu all’Italia: i migranti devono sbarcare. La comunità internazionale continua a condannare la politica di Matteo Salvini che ha vietato alla Sea Watch 3 di transitare o sostare in acque territoriali italiane.

La nave dell’Ong, dopo aver rifiutato il porto sicuro offerto dalla Libia, è in mare da giorni con decine di migranti a bordo. La vicenda ha riacceso i riflettori della politica europea sull’Italia, accusata da molti di non rispettare i diritti dell’uomo.

Fonte foto: https://www.facebook.com/salviniofficial

Sea Watch, l’appello dell’Onu all’Italia: “Questi disperati devono essere sbarcati”

Tra i critici più arcigni ci sono i commissari dell’Onu, che hanno chiesto nuovamente all’Italia di concedere alla nave di far sbarcare i migranti.

Stando a quanto denunciato dalla Sea Watch molti avrebbero iniziato ad accusare problemi di salute legati al mar di mare.

“L’Italia ha la responsabilità di far sbarcare queste persone e nessuno dovrebbe tornare […]. Questi disperati devono essere sbarcati, è un obbligo sancito dalle norme internazionali”.

Fonte foto: https://www.facebook.com/seaeyeIT

La lettera di Matteo Salvini a Conte e Moavero

La situazione certamente delicata non sembra colpire in alcun modo il vicepremier Matteo Salvini.

Il leader della Lega ha inoltre inviato una lettera al premier Giuseppe Conte chiedendo al capo del governo di interagire con l’Olanda. La richiesta di Salvini è che i Paesi Bassi, stato-bandiera, si occupino della nave..

“A fronte della presenza della nave Sea Watch 3 al largo delle nostre coste e della possibile evoluzione della situazione a bordo ritengo necessario che la perdurante efficacia del provvedimento di divieto di ingresso, transito e sosta della nave nel mare territoriale nazionale sia accompagnata da un’energica nuova iniziativa di sensibilizzazione nei confronti dell’autorità dei Paesi Bassi, quale stato di bandiera”, recita la lettera di Matteo Salvini.

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