L’artista cubano Erik Ravelo mostra a Venezia la sua opera che raffigura il ministro Salvini con in braccio un bambino di colore.
VENEZIA – Matteo Salvini con in braccio un bambino di colore. E’ questa l’opera realizzata dall’artista cubano Erik Ravelo e ospitata a Venezia nello studio di Federica Palmarin. Si tratta di una chiara denuncia alla politica che il ministro dell’Interno sta attuando sui migranti. Un successo unico visto che la mostra doveva chiudere martedì 5 marzo 2019 ma è stata prolungata fino a data da destinarsi.
Naturalmente le opinioni sono state diverse. Gente che condivide il pugno duro del leader della Lega mentre altre che condannano Salvini e apprezzano l’opera. Ma non c’è stata nessuna particolare tensione con l’opera che resterà esposta nei prossimi giorni a Venezia.
Salvini con un bambino di colore in braccio: la polizia visita la mostra
A svelare una notizia sull’opera è lo stesso Erik Ravelo sui social: “E’ venuta la polizia, ma non mi hanno arrestato“. In realtà, spiegano i media locali, gli agenti si trovavano di passaggio e hanno filmato la vetrina. Come detto in precedenza la città di Venezia si è divisa in due. Gente che chiede di rimuovere l’opera perché si tratta di una “strumentalizzazione del dolore” mentre altri la vedono come una denuncia della “disumanità di chi usa il proprio potere per non accogliere le persone che sono costrette a fuggire“.
Nessun commento da parte di Matteo Salvini che ha deciso di prendere un po’ le distanze da questa vicenda. Si tratta comunque di un’opera che non dovrebbe creare particolari problemi al vicepremier, pronto a giudicarla in maniera positiva. Erik Ravelo ha voluto esprimere in maniera assolutamente pacifica la sua contrarietà alla politica che il ministro dell’Interno negli ultimi tempi ha tenuto sui migranti e non solo.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/erik.r.suarez