Oscurato il canale streaming Xstream Codes. Gli utenti della piattaforma rischiano multe da 2.500 a 25mila euro.
ROMA – Nuovo blitz contro la tv pirata. Gli inquirenti hanno oscurato il canale streaming Xstream Codes con i suoi 700mila utenti che rischiano multe da 2.500 a 25mila euro. Al momento dello spegnimento di questa piattaforma online c’erano più di 500mila persone mentre complessivamente il potenziale si aggirava intorno ai 5 milioni. Secondo quanto evidenziato dagli inquirenti con un abbonamento da 12 euro al mese le persone riuscivano a guardare i programmi trasmesso dalle principali pay tv e dalle piattaforme a pagamento.
Blitz della Guardia di Finanza: oscurato il canale streaming Xstream Codes
Il blitz è stato effettuato dalla Guardia di Finanza nell’operazione che questa mattina (mercoledì 18 settembre 2019 n.d.r.) ha coinvolto anche la polizia contro le iptv illegali. Gli ordini di sequestro a livello europeo sono otto con la Procura di Napoli che mandato notifiche anche in Olanda, Francia, Grecia, Germania e Belgio.
L’accusa è di associazione a delinquere e nelle perquisizioni è stato fermato anche Christos Papaoikonomu, inventore e gestore della piattaforma Xstream Codes perché trovato in possesso di oltre 100milauero, criptovalute e anche numerosi centrali. Nelle prossime ore previsto un interrogatorio di garanzia per cercare di capire i nomi delle altre persone coinvolte in questa associazione.
La ricostruzione della vicenda
Non è il primo blitz contro le tv pirata. Già nei giorni scorsi gli inquirenti hanno sequestrato e oscurato diversi canali streaming che trasmettono illegalmente programmi delle televisioni a pagamento. Questa volta nel mirino è finito Xstream Codes, una piattaforma da oltre 5 milioni di clienti potenziali solo in Italia con un patrimonio di 2 milioni di euro.
Ma le operazioni che riguardano tutta Europa dovrebbero continuare nelle prossime settimane per oscurare tutti i canali pirata. Gli utenti scoperti in flagranza di reato rischiano oltre il carcere anche una multa fino a 25mila euro.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/pg/Guardia-di-Finanza
